BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] tempo, per il B., troppo e troppo poco: perché quel che acquistano in estensione perdono in profondità; perché quell'aggettivo - penale, civile - che pensano di togliere da un "diritto" inteso come sola realtà, è invece il sostantivarsi di fenomeni ...
Leggi Tutto
Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] produttiva dell'illuminismo francese, per poi diffondersi rapidamente nei due decenni successivi - il verbo civiliser e l'aggettivo civilisé vi occupano invece un posto di primo piano, e si trovano largamente impiegati da numerosi altri autori ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] Oziosi si riunivano.
L'appartenenza all'Accademia degli Oziosi quafifica, l'esperienza culturale del Cirillo. Già nell'aggettivo che, fin dal 1611, lo indicava, il sodalizio si poneva in posizione diametralmente opposta all'Accademia delle scienze ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] il tratto fondamentale - i discorsi, non a caso, si riferiscono a momenti decisivi delle singole esistenze -, sintetizzato in un aggettivo (Carlo V è "magnanimo", Moro "giusto", e così via); il risultato è una serie di ritratti stereotipati, privi di ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] esemplificazione (Rime..., ed. Frati, p. 103), quel giocare in un sonetto su rimandi in rima tra lo stesso aggettivo "vago", ripreso nella triplice gamma di accezioni trecentesche, prima come "desideroso", poi "vagante", indi come "bello".
Anche ai ...
Leggi Tutto
Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] come denunzii, sieno, dové, tôrre «togliere»; di nomi come il serpe (in senso figurato) e il Baldìa; dell’aggettivo veruno; del pronome soggetto maschile singolare questi; di avverbi e congiunzioni desueti, come dacché, finanche, vieppiù, gran fatto ...
Leggi Tutto
Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] scelta del glottonimo per indicare il volgare.
Trissino parla di lingua italiana già a proposito della Sophonisba, dove però l’aggettivo non si contrappone a fiorentina o a toscana, ma piuttosto a latina e a greca (Castelvecchi 1986: XIV), e nella ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] . non intese affatto rinunziare allo scopo propostosi; già la scelta della carica di gonfaloniere perpetuo mostrava, nell'aggettivo "perpetuo", la volontà d'instaurare un regime signorile di diritto oltre che di fatto. Secondo la notizia tramandataci ...
Leggi Tutto
Ipocondria
Bruno Callieri
Il termine ipocondria (dal greco ὑποχόνδριος, "ipocondrio") indica la preoccupazione, priva di reali fondamenti organici, relativa alla salute in generale oppure alla condizione [...] dai cosiddetti disturbi di somatizzazione (v. psicosomatica).
Attualmente, il sostantivo ipocondria viene sempre più frequentemente sostituito dall'aggettivo in espressioni che indicano dell'ipocondria stessa la qualità non di morbus, ma di sintomo d ...
Leggi Tutto
GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
**
Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] basilica del Santo, dove prese nuovi accordi con la Congregazione nel settembre 1721.
Al periodo padovano, come attesta l'aggettivo "Patav[inus]" nella firma, dovrebbe risalire il rilievo in rame dorato con L'allegoria della sovranità dell'imperatore ...
Leggi Tutto
aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.