Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] (gr. ξουϑός indica insieme agile e biondo. Inoltre a Cnosso, nel XV sec. a. C. è attestato l'uso dell'aggettivo cromatico popureja (= purpureo), che fornisce un sicuro elemento per determinare l'inizio della conoscenza della porpora presso i popoli ...
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NOBILITAS
W. Köhler
Personificazione usata nell'arte romana. N. significa nascita eletta, che originariamente consentiva in Roma l'accesso alle alte cariche statali. Anche dopo che si furono affermate [...] con l'iscrizione nobilitas Augg., inserendo anche il proprio figlio nella serie degli avi. Finalmente N. si perde nell'aggettivo nobilis il quale, da Diocleziano in poi, arricchisce in forma superlativa i titoli imperiali.
Monete. - (Il primo numero ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] , si cita la supposizione di voler far dipingere pitture dai toni cupi (obscura) a N. sebbene si sia inteso questo aggettivo obscurus con riferimento non già al tono, bensì al contenuto, al soggetto.
Queste ricerche di intenso chiaroscuro, di vivo ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] ). E. fu detta anche Antiochia, ma quanto superficiale rimanesse la sua ellenizzazione è confermato anche dall'aggettivo μιξοβάρβαρος che talora l'accompagna (Malalas, 418 s.). La popolazione (᾿Εδεσσαῖοι, ᾿Εδεσσηνοί) era infatti costituita, secondo ...
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OSTRA (῎Οστρα, Ostra)
G. Annibaldi
Città della regione VI Augustea (Unibria) nel territorio una volta occupato dai Senones (in agro gallico in Piceno).
Sorgeva sulla sinistra del fiume Misa nella località [...] (3, 1) e nel Liber Coloniarum (ii, 257), il nome della città era ῎Οστρα, Ostra; l'etnico era Ostrani, mentre l'aggettivo Ostrensis.
Le poche iscrizioni pervenuteci provano che in età imperiale era Municipium (C. I. L., vi, 3884, 19; xi, 5750), benché ...
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CATONE il Censore (M. Porcius Cato)
A. Longo
Di questo personaggio della storia di Roma (234-149 a. C.) nato a Tuscolo, questore nel 204, pretore nel 198, console nel 195, censore nel 184, leggendario [...] abbia compiuto anch'essa quella idealizzazione che di C. fa, per esempio, Cicerone nel De senectute.
Riferendo l'aggettivo oraziano intonsus alla capigliatura, lo Schmidt ha tentato di identificare il Censore in una testa, comunemente chiamata Silla ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] da una struttura piana ('Son Bou' a Minorca, Elche e Játiva); l'abside inoltre è talora anche libera con pastofori addirittura aggettanti (San Fructuoso a Tarragona) e irregolari di forma. Esempi di abside a ferro di cavallo, come a Cabeza del Grieco ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] caerimoniis aulae Byzantinae, II, 40; I, 31; I, 17; Hetherington, 1988, p. 32).Sulla base dei testi, l'associazione dell'aggettivo chymeutós a un'opera di oreficeria non sembra tuttavia comparire prima del sec. 9° e ciò costituisce forse un indizio ...
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epigrafe
Tommaso Gnoli
La comunicazione nell'antichità
L'epigrafe è l'iscrizione, in prosa o in versi, incisa su un materiale solido: pietra, marmo o bronzo. Attualmente l'uso di epigrafi è limitato [...] costoso. Per questo motivo il linguaggio delle iscrizioni ‒ che per sua natura è spesso ripetitivo o (per usare l'aggettivo giusto) 'formulare', utilizza cioè delle formule ricorrenti come per esempio "qui giace X Y" ‒ fa ampio uso di abbreviazioni ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS
I. Calabi Limentani
Vitrarius fu chiamato nel mondo romano l'artigiano dei vasi e dei recipienti di vetro (vascula vitrea, vitrea supellex), come mostra [...] , oppure con l'espressione ex officina variamente abbreviata, seguita dal genitivo del nome del proprietario o da un aggettivo formato da esso. Talora sono invece sigle che non sappiamo interpretare. In alcuni casi oltre al nome del proprietario ...
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aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.