La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] che va collocata la cosiddetta svolta costantiniana58, ai fini di una sua corretta interpretazione. Come recita l’aggettivo stesso, protagonista indiscusso di questa svolta fu Costantino il Grande. Egli rimane, nello stesso tempo, il depositario ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] per confezionare paradossi. In cinese lo stesso termine può essere impiegato infatti come sostantivo, come verbo o come aggettivo a seconda del contesto, determinato a sua volta dalle convenzioni linguistiche. Così, per esempio, la tesi della scuola ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] adempiere; in questo senso egli aveva potuto anche accettare che lo Stato si dicesse etico; adesso non voleva più quell’aggettivo, perché, allo Stato, si doveva sì prestare ossequio, ma non «amore»; l’amore si doveva piuttosto alla «patria», e per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] costituita da abitazioni con muri di pietra, difese da aggere e fossa; nei pressi erano tombe dolmeniche con cupola ad aggetto. Dall’Almería e dalle regioni finitime provengono idoli femminili di scisto, alabastro e osso, nei quali la figura umana è ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , sono divisi in due gruppi principali: a radice consonantica e a radice vocalica terminante in -i o -e. Gli aggettivi sono, per alcuni aspetti morfosintattici, simili ai verbi e, come questi ultimi, hanno una parte flessiva, che muta indicando ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] è perciò ancora lontano dalla soluzione. I pronomi e i sostantivi hanno due generi, maschile e femminile, e tre numeri: singolare, duale e plurale; l’aggettivo concorda col nome cui si riferisce e lo segue; lo stadio copto non conosce che pochissimi ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di una base ‛scientifica', quale che potesse essere il senso in cui sarebbe stato di volta in volta inteso l'aggettivo. Si può, dunque, comprendere agevolmente come e perché la classificazione delle fonti elaborata da Droysen - e così pure le altre ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] . IX 18,1: sanctio divi Valentiniani (con rinvio a Cod. Theod. IV 22,3); con lo stesso significato usa l’aggettivo divalis: l’editto di Teoderico è detto divalis commonitio (Var. IX 18,8-9); sono constituta / statuta divalia oppure sanctiones divales ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] non comportava la legittimazione dell'unione, perché nella formulazione si evitava accuratamente di far seguire all'aggettivo "dilectissima" un sostantivo che precisasse la sua condizione. Ma sarà interpretato come una contropartita all'accettazione ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] diverso, nel quale il rapporto tra diritto romano e longobardo era più equilibrato e nel quale l'aggettivo commune non aveva assunto il pregnante significato dei tempi successivi.
Il dato politicamente e costituzionalmente rilevante che emerge ...
Leggi Tutto
aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.