I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] , con valore avverbiale:
(49) a Carla ho regalato una borsa a quadri: ne vuoi anche tu una così?
(c) aggettivi come simile, tale (o anche gli antiquati siffatto, cotale, cosiffatto, ecc.), da alcuni considerati dimostrativi (cfr. Serianni 1989):
(50 ...
Leggi Tutto
La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] essere tradotte [le mie parole] per «vogliono che io traduca»: De Caprio & Milella 2008: 267). Diffuso è l’uso dell’aggettivo per avverbio (va buono «va bene», pare brutto «non è opportuno», fa bello «migliora l’aspetto»), anche in coppia con un ...
Leggi Tutto
Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] si ritrova anche nell’etimo di truppa, e che sostituisce il latino nimis). Nei testi antichi è diffuso inoltre l’aggettivo manto ← fr. maint, forse derivante dall’incrocio di magnus con tantus (ad es. mante volte «tante volte»). Nell’italiano antico ...
Leggi Tutto
Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] è sorto quel nome poteva essere portatore di significato, conservando traccia del senso del nome comune o dell’aggettivo o delle espressioni da cui derivava: così per Amato, Fortunato, Fedele, Bruno, Primo, Secondo, Natale, Pasquale, Graziadio, Romeo ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
art aquarium
loc. s.le m. Installazione costituita da un acquario le cui vasche sono disposte, ornate e illuminate in modo da evocare motivi dell’arte [...] di critica costante e pregiudiziale.
• Dunque, parliamo di atteggiamento critico o acritico, o ipercritico. Tuttavia, manca un aggettivo capace di individuare la più molesta, inutile e deleteria forma della critica: è discritico chi non solo esercita ...
Leggi Tutto
I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] , mio figlio aveva bruciato» (Salvatore Cammarano, Il trovatore, parte II, scena 1);
(v) quando i nomi sono modificati da un aggettivo: la mia cara mamma, la mia vecchia nonna;
(e) quando il nome di parentela è accompagnato da un antroponimo (nome o ...
Leggi Tutto
I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] .
L’infinitiva lavorare molto (5 e 6) e la pseudo-relativa che lavorava molto (7) hanno la stessa funzione degli aggettivi stanco (3) e affaticato (2): tali elementi sono infatti attributi dell’oggetto diretto Luca. Spesso a essi viene assegnato il ...
Leggi Tutto
Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] parlate campane e di altre zone del Sud, assai è sinonimo di «molto» e viene usato per creare il ➔ superlativo degli aggettivi: una donna assai bella; questa città mi piace assai.
(c) Grandemente «in misura notevole», non è molto frequente:
(28) Esso ...
Leggi Tutto
etimologia
Franco De Renzo
L'origine delle parole
Qual è l'origine della parola testa? O della parola bocca? Entrambe sono parole molto comuni, che impariamo facilmente già nei primi anni di vita. Come [...] ". E anche bocca, dal latino bucca, che però voleva dire "guancia", mentre la parola per bocca era os, da cui l'aggettivo italiano orale.
Le parole nascono quasi sempre da altre parole già esistenti, e l'etimologia permette di chiarirne i legami. La ...
Leggi Tutto
Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] che rispecchia quella dell’inglese corner; permissivo «troppo tollerante» dipende dal significato che ha l’aggettivo nell’espressione permissive society.
Affinché possa avvenire un calco, sono perciò necessari un modello straniero ‘trasparente ...
Leggi Tutto
aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.