PROPRIO O SUO?
La scelta tra le due forme è condizionata dal contesto.
• Quando il possessore è il soggetto grammaticale della frase, l’aggettivo ➔possessivo proprio (anche al femminile e al plurale) [...] propri genitori (i genitori sono di Marco, non di Giulio)
• Quando il possessore non è il soggetto grammaticale della frase, si possono usare soltanto gli aggettivi suo e loro
Ho parlato con Marco e con i suoi genitori
Questo è un loro problema. ...
Leggi Tutto
TEMPO, AVVERBI DI
Gli avverbi di tempo indicano la circostanza o il periodo in cui avviene un fatto espresso da un verbo, un aggettivo o un altro avverbio. I più usati sono ora, adesso, ormai, subito, [...] prima, dopo, sempre, spesso, talora, ancora, tuttora, già, mai, presto, tardi, oggi, domani, stamani, recentemente, successivamente
Spero che riusciremo a vederci prima della fine dell’anno
Siamo già ...
Leggi Tutto
FACSIMILE O FACSIMILI?
Facsimile (scritto anche fac-simile) è un nome composto (➔composte, parole) di genere maschile, formato dall’imperativo latino fac e dall’aggettivo sostantivato simile.
Al plurale [...] facsimile di solito è usato come invariabile (secondo il trattamento riservato anche a referendum e ad altri pseudolatinismi di epoca moderna)
I facsimile delle schede elettorali (www.cine-tv.it)
Molto ...
Leggi Tutto
COMPOSTE, PAROLE
Le parole composte sono parole formate dall’unione di due o più parole o parti di parole.
• I nomi composti possono essere formati combinando:
– nome + nome
pescecane (pesce + cane)
compravendita [...] dei prefissoidi più usati sono diventati parole autonome, in funzione di sostantivi
auto, euro, foto, moto, tele
e a volte anche di aggettivi
un motore turbo
un contributo video
un prodotto bio
VEDI ANCHE plurale dei nomi; macedonia, parole ...
Leggi Tutto
AFFERMAZIONE, AVVERBI DI
Gli avverbi di affermazione servono a confermare o a intensificare il significato dell’elemento al quale si riferiscono, sia esso una frase, un aggettivo o un altro avverbio. [...] I più comuni sono appunto, certamente, certo, precisamente, proprio, sicuramente, sicuro
Fulvio scia proprio bene
«Non mi dire che ti sei sposata!» «Precisamente!» ...
Leggi Tutto
OCCHIO / OCULARE
Spesso, nella formazione di aggettivi provenienti da nomi, si ricorre a una forma più vicina alla base latina o greca.
Nel caso di occhio, l’aggettivo corrispondente deriva direttamente [...] dal latino ocularem
bulbo oculare, testimone oculare, patologia oculare ...
Leggi Tutto
MESE / MENSILE
Spesso, nella formazione di aggettivi provenienti da nomi, si ricorre a una forma più vicina alla base latina o greca.
Nel caso di mese, l’aggettivo corrispondente è derivato direttamente [...] dal latino mensilem
scadenza mensile, abbonamento mensile, partita mensile.
VEDI ANCHE derivate, parol ...
Leggi Tutto
AMPISSIMO O AMPLISSIMO?
Si può dire e scrivere in tutti e due i modi.
• Ampissimo, forma un po’ meno frequente nell’uso, è il superlativo regolare dell’aggettivo ampio (come bello ▶ bellissimo ecc.).
• [...] Amplissimo è una forma dotta che deriva dal superlativo latino amplissimum e, rispetto ad ampissimo, è oggi la variante leggermente più diffusa.
VEDI ANCHE grado degli aggettivi ...
Leggi Tutto
PREDICATO NOMINALE
Il predicato nominale è formato dall’unione di due elementi:
– una voce del verbo essere o di un altro verbo ➔copulativo
– un nome o un aggettivo che completa il significato del verbo [...] e nello stesso tempo si riferisce al ➔soggetto della frase e svolge la funzione di complemento ➔predicativo del soggetto
Il mio numero preferito è il 7
Mio padre era un pilota d’aereo
Alberto è diventato ...
Leggi Tutto
SUCCUBO O SUCCUBE?
Entrambe le forme sono accettabili e possono essere usate con il valore originario di ‘spirito demoniaco’, oggi raro, o con quello più comune di aggettivo indicante ‘che è sottomesso [...] al volere di un altro’ (o sostantivo indicante ‘persona sottomessa, schiavo’).
• Succubo risulta più vicino all’etimo latino (il femminile sùccubam ‘concubina’) ma oggi è meno diffuso e può essere percepito ...
Leggi Tutto
aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.