Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
Le fattispecie di false comunicazioni sociali sono state integralmente riscritte dalla l. 27.5.2015, [...] l’idoneità decettiva con la rilevanza (intesa come espressione di un grado maggiore o minore di scostamento dal vero). L’aggettivo “rilevanti” attiene al solo mezzo, non anche alla sua capacità di indurre in errore (tanto che si potrebbe senza sforzo ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] di dibattito e di incontro tra diverse competenze cui si dà il nome di bioetica. L'accostamento all'antico vocabolo di un aggettivo che richiama la vita umana nella sua pura fisicità (nei Paesi di lingua inglese è in uso l'espressione living will) è ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] diritto dei filosofi è una Weltanschauung, una concezione del mondo, o, se si vuole, una 'filosofia' (senza aggettivi né complementi di specificazione) meccanicamente applicata al diritto. Le diverse concezioni del mondo (per esempio: l'idealismo, il ...
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Ferrucio Auletta
Abstract
Nell’ambito delle «autorità alle quali è affidata l’amministrazione della giustizia» viene svolta un’analisi degli organi ai quali risulta affidata la giurisdizione generale, [...] .) di cui si amministra la giustizia, nonché di «giurisdizione» (art. 1 c.p.c.).
Sotto il primo profilo, l’aggettivo denota ciò che non è «penale», sotto il secondo ciò che non é «amministrativo», «tributario», «contabile» o comunque «speciale ...
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Aldo Angelo Dolmetta
Abstract
La voce esprime una classificazione di passaggio che segue quella di «carte di credito e altre carte bancarie» e si volge verso quella più ampia di «mezzi» o «contratti [...] in ogni caso preponderante nell’espressione dei fenomeni operativi che vengono considerati (si deve tuttavia precisare che l’aggettivo «bancario» trova ora più ampi contorni soggettivi, nel senso che viene riferito a tutti gli intermediari presi ...
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Auretta Benedetti
Abstract
La nozione di certezza pubblica viene ridefinita a partire dal suo nucleo centrale, quale conoscenza certa di dati, stati, fatti, qualità, garantita dall’esercizio di funzioni [...] al fine di individuarne un nucleo giuridico significativo.
Occorre, in modo specifico, rivalutare la pregnanza dell’aggettivo pubblica riferita alla certezza, che ne indica la necessarietà ordinamentale, l’ancoraggio a una forma di legittimazione ...
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Massimo Montanari
Abstract
Intorno alle figure contrassegnate dalle locuzioni “questioni preliminari” e “questioni pregiudiziali” ruotano diversi e importanti istituti del sistema processuale positivo. [...] richiesto perché una questione attinente al merito della causa possa vedersi riconosciuta la qualifica di preliminare. L’aggettivo evoca direttamente l’idea di una antecedenza logica o giuridica della questione rispetto ad una o più altre ...
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Tributi e prestazioni imposte nel dialogo tra Corti
Valeria Mastroiacovo
Se inizialmente la nozione di tributo ha costituito un tema indagato dalla sola dottrina, soprattutto attraverso la giurisprudenza [...] alla competenza regionale in funzione del federalismo fiscale esito della riforma del Titolo V parte II, e ancorché lo stesso lemma compaia, quale aggettivo solo in relazione al sistema (artt. 53, co. 2 e 117, co. 2 e 3) e alle leggi (art. 75, co. 2 ...
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Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] co. 2, d.lgs. 30.3.2001, n. 165), più problematico è il concetto di cura concreta dell’interesse pubblico.
L’aggettivo “concreto” rimanda al suo contrario: presuppone, cioè, che possa esserci una cura astratta dell’interesse pubblico o una cura in ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] d’Italia, Pilati lamentava invece che si lasciassero ai laici «tutte le cure e molestie»80. Il significato dell’aggettivo «laico» prendeva così a slittare dal tradizionale significato di «membro laico della chiesa» o «membro della chiesa privo di ...
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aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.