CAPECE (Capicio, Capicius), Alessandro
Benedetta Origo
"Romano", come egli stesso si definisce, nacque non a Roma, né a Teramo in Abruzzo, come sostenuto dal Fétis e dall'Eitner, e riportato da gran [...] a Tarano, paese della provincia di Roma (oggi di Rieti) e della diocesi di Sabina, che in questo caso giustificherebbe l'aggettivo "romano". Nato probabilmente verso il 1575, il C. trovò il suo primo impiego al duomo di Rieti, dove assunse l'incarico ...
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FORTUNA, Alessandro
Laura Mocci
Nacque probabilmente nel 1596, secondo quanto documentato dal Registro dei morti della parrocchia romana dei Ss. Apostoli.
Il F. e la moglie risiedevano nella parrocchia [...] difficoltosa l'identificazione del F. con "Fortunatus": l'età, la qualifica, la leggera variazione del cognome e l'aggettivo "ananiensis". Stando al documento l'artista al momento del matrimonio avrebbe avuto circa sedici anni, età da considerare ...
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DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] "celebre professore di sacra teologia"; il Perini, nel 1931, lo disse maestro in teologia "in Sorbonica Universitate": aggettivo, titolo e istituzione sono del tutto immaginari. Emergono dal silenzio delle fonti solo notizie relative agli anni 1329 e ...
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COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] biografie (per es. Guida, 1782; De Brosses, 1739-40; Thieme-Becker); l'equivoco deriva dall'opera del Masini, nella quale l'aggettivo "tedesco", che è riferito (p. 235) alla nazionalità del C., è poi riportato (p. 633) come cognome, e dalla Guida del ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] posteriore al 1223, sicché sino a quell'anno è possibile distinguere i due personaggi solo quando il D. è definito con l'aggettivo iunior.
Il D. si sposò assai giovane, perché in un atto del 1210 è ricordato suo suocero, Enrico "de Bellamuto". Nel ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] fratello, di cui conosciamo solo il nome in religione, il medesimo del G. - da cui lo distingue nei documenti l'aggettivo senior - morì diacono nello stesso anno in cui questi nacque, dopo cinque anni di vita conventuale in S. Maria Novella.
Del ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] 13 luglio 1586 in S. Lorenzo in Damaso. Spesso, infatti, nei documenti a lui relativi si trova il più che giustificato aggettivo Romanus o l'appellativo civis Romanus. Iniziò tuttavia la sua attività non a Roma, ma a Ronciglione, presso Viterbo, dove ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] l'opera fu conclusa; la morte di G. va quindi collocata dopo questo termine.
Il nome G. accompagnato dall'aggettivo "Apuliensis" è presente nella intitolazione dell'unico manoscritto medievale superstite (Mathieu, pp. 70-85) e dell'editioprinceps ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] , secondo cui il C. fu promosso "iuvenem satis et inscium" non può essere accettata come imparziale, tuttavia il primo aggettivo è probabilmente attendibile. Niccolò III Orsini, cugino del C., avrebbe visto in lui soltanto il membro di una potente ...
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CALZA, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1653 a Verona da padre orefice, di nome Giovanni. Appassionatosi alla pittura, non volle seguire la professione paterna; all'età di undici anni fuggì a Bologna, [...] Allegri a Grezzana) e, presso "Rizzardi sul Corso", quattro grandi paesaggi "toccati con grazia Poussinesca" (prendendo qui l'aggettivo in prestito dall'Orlandi). Nella chiesa di S. Daniele il C. aggiunse, secondo lo stesso autore, "paese e figure ...
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aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.