Ho un piccolo dubbio ritrovato tra le vostre pagine. Parliamo di spazio dopo l’apostrofo, e come leggo, non ci va mai. https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/domande_e_risposte/grammatica/grammatica_936.html [...] Anche in caso di po’, quindi poco troncato. Però, sulla vostra pagina del vocabolario, dove si parla dell’aggettivo poco https://www.treccani.it/vocabolario/poco/ Dal punto 4 in poi abbiamo innumerevoli esempi di po’ con lo spazio(come in questa riga ...
Leggi Tutto
Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni [...] nome Anna e Marco. Marco è di origine latina ed è una forma sincopata, che ha perduto la sillaba centrale, di “marticus”, aggettivo usato per indicare un seguace del dio Marte: dunque un parente strettissimo di Martino.L’Anna e il Marco di Dalla sono ...
Leggi Tutto
Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] , e tale processo può essere accelerato per vari motivi: Fiuggi-Fr (già Anticoli fino al 1911, da cui l’aggettivo etnico anticolàno accanto a fiuggino) per l’importanza turistica del toponimo, già esistente come frazione; Manduria-Ta, localmente ...
Leggi Tutto
Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] in genere alla configurazione del territorio, o il richiamo a vicende e presenze locali antiche o recenti ecc. – o aggettivo etnico o altra determinazione indicante “appartenenza al territorio di”: per es. da Altavilla: > A. Irpina-Av, A. Mìlicia-Pa ...
Leggi Tutto
Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la [...] -Eglise > Pierre-Ferme, ecc.); oppure arricchirono la parte del toponimo non bandita con un nome o un aggettivo “rivoluzionario”, scelto tra Liberté, Egalité, Fraternité, Unité, Raison, Loi, Sans-Culottes, Patriote, Tricolore, Rouge, Fidèle, Clémence ...
Leggi Tutto
Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] in massa proprio da loro. I titoli “lerci”Per capire ancora meglio lo stile, prendiamo altri titoli “lerci” (l’aggettivo viene usato anche in pubblicazioni scientifiche, come vedremo) pubblicati nel 2024 e dedicati a vari settori della cronaca (nera ...
Leggi Tutto
Cos’è un meme? Per molti di noi è una vignetta spiritosa o sarcastica, in cui si inciampa sul Web, e dedicata per lo più a temi d’attualità. Ormai i memi (o, anche, “i meme”, invariabile al plurale) sono [...] digitali ha prodotto vari neologismi: come memetica, che si occupa dello studio dei memi e della loro diffusione, e l’aggettivo memato. Nel 2012, il Vocabolario Treccani.it ha registrato la parola meme (dall'inglese meme, a sua volta ricavato dal ...
Leggi Tutto
Ivana VermiglioQuando la testualità si fa lingua nei giochi televisiviin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteratura, a cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, [...] te i due diversi significati della parola vocale.R. Vocale, diciamo come… Vocale-consonante, quindi come termine grammaticale; e vocale come aggettivo che si riferisce alla voce.D. In cronaca su Stampa Sera c’è un titolo curioso e dice: E nell’ora di ...
Leggi Tutto
L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] stilistico preminente in questo testo: si pensi a quante volte si ripete il sintagma altra specie, e in generale l’aggettivo altro; e si pensi alla costruzione simmetrica e chiastica delle ultime tre righe. Questa ripetizione non si fa né serialità ...
Leggi Tutto
Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] all’ossigeno). Un processo di questo tipo si può rintracciare anche in altri vocaboli di àmbito chimico, come l’aggettivo nitro-muriàtico (p. 187), dove il primo formante si origina dal composto nitrògeno (p. 187). Lo stesso schema compositivo ...
Leggi Tutto
aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.
Parte del discorso, che esprime gli attributi di qualità, quantità ecc. della persona o della cosa indicata dal sostantivo a cui è riferito. L’a. è passibile di determinazione morfologica o sintattica comparativa. Nelle lingue indoeuropee, di...