pavido
L'aggettivo, che non compare mai nelle opere di D., è tuttavia variante di codici (il Berlinese, il Caetani, ecc.) di palido in Pg VIII 24; cfr. Petrocchi, ad locum. ...
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struggitoio
Aggettivo maschile da ‛ struggere ', adoperato una sola volta, in Fiore LII 14 questi non son doni struggitoi, ossia " che mandano in rovina " (cfr. lo ‛ struggere ' di LXXXVI 8). ...
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miserum
L'aggettivo latino ricorre, al neutro, nel ‛ descort ' trilingue, con il valore di " infelice ": Tu sai ben come gaude / miserum cor eius qui praestolatur (Rime dubbie V 8). ...
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libero
Bruno Bernabei
Aggettivo di alta frequenza; tranne poche eccezioni, vale sempre a qualificare termini propri dell'ambito spirituale (amore, anima, arbitrio, volere, ecc.), significando libertà [...] Pg XXI 43 Libero è qui da ogne alterazione, e XXVIII 102 libero n'è d'indi ove si serra, l'aggettivo significa " immune " da qualsiasi alterazione fisica o meteorologica. Qui l. lascia trasparire un significato allegorico: l'assenza nel Purgatorio di ...
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nostro
Riccardo Ambrosini
Dell'aggettivo possessivo n., limitato nelle occorrenze (16 nella Vita Nuova, 18 nelle Rime, ma 190 nel Convivio e 169 nella Commedia), la distribuzione è incentrata nel femminile [...] del cielo a l'umana nobilitade), ‛ conoscenza ', ‛ persona ', ‛ effige ', ‛ salma ', ‛ intelletto ', ‛ Segnore ', sensi ', ‛ visi ', ecc. L'aggettivo si riferisce, invece, alla comunità degli " Italiani " quando è attributo di ‛ volgare ' (Cv I X 6 ...
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umile
Francesco Tateo
L'aggettivo, raramente adoperato nel suo senso più comune, acquista un valore pregnante in relazione al tema dell'umiltà (v.), che tiene un posto centrale nella concezione etica [...] terrestre (Pg XXIX 142) ha una ragione simbolica, alludendo alla minore importanza e mole delle epistole cattoliche. Altrove è l'aggettivo che l'accompagna a chiarirne la sfumatura: palido e umile (Pg VIII 24) è l'esercito dei penitenti, detto anche ...
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concordevole
. L'aggettivo vale " concorde ", " unanime ", in Cv IV I 1 la concordevole sentenza de li savi. Ha invece il valore di " conforme ", " corrispondente ", in XXI 9 ciò è concordevole a la [...] sentenza di Tullio in quello De Senectute ...
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incerto
L'aggettivo compare solo in Pg X 19 ïo stancato e amendue incerti / di nostra via, riferito a D. e a Virgilio, insicuri della via da prendere appena hanno percorsa la scala che porta al girone [...] dei superbi ...
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dilettevole
Aggettivo presente una sola volta, col valore di " atto a procurare diletto, piacere ", in senso intellettuale e spirituale, in Vn XVII 2 E però che la cagione de la nuova matera è dilettevole [...] a udire, la dicerò ...
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grant (gran)
Aggettivo francese (" grande "), che ricorre due volte nel ‛ descort ' attribuito a D.: le faux cuers grant paine an porteret (Rime dubbie V 26) e Mes je m'en dout, si gran dolor en ai (v. [...] 37) ...
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aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.