AVVERBI
L’avverbio è una parte invariabile del discorso, la cui funzione è determinare il significato di un verbo (dorme saporitamente), un aggettivo (molto buono) o un altro avverbio (troppo duramente).
A [...] ‘in ciò’) e ne (nel significato di ‘da quel luogo’, ‘da ciò’)
ci vengo
ne sono uscito
Alcuni avverbi sono aggettivi che hanno assunto anche una funzione avverbiale
Viaggia sicuro: allaccia le cinture
Corre forte, non c’è che dire
Finalmente hai ...
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Il modo ➔ congiuntivo si trova tanto nelle frasi principali (➔ principali, frasi) quanto, e soprattutto, nelle subordinate (➔ subordinate, frasi). Svolge una doppia funzione: esprimere una certa ➔ modalità [...] fattivi (in cui l’evento espresso è presupposto come vero), a seconda del tipo di verbo (o di altro elemento: aggettivo, nome) posto nella frase principale da cui dipende la frase subordinata al congiuntivo.
I contesti volitivi sono contrassegnati da ...
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A- (prefisso)
Esistono in italiano due prefissi a-.
Il primo prefisso a- (dalla preposizione latina ad) è usato per la formazione di verbi ➔parasintetici a partire da un sostantivo o da un aggettivo.
• [...] Il secondo prefisso a- (proveniente dal prefisso greco composto dalla sola lettera alfa) si usa in combinazione con aggettivi e sostantivi per indicare mancanza, privazione (e per questo è detto alfa privativo)
partitico (‘di partito’) ▶ apartitico ...
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CONCESSIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni concessive sono proposizioni ➔subordinate nelle quali si esprime un fatto o una situazione che si verificano nonostante ciò che viene [...] locuzioni congiuntive concessive come seppure, benché, ancorché, anche se, quand’anche, con tutto che oppure da pronomi e aggettivi indefiniti o avverbi come chiunque, qualunque, comunque, come che, checché. Il verbo è al congiuntivo, tranne quando è ...
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La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] mente è giustificata dal tipo di base che ciascun affisso seleziona: ad es., il prefisso negativo in- si premette ad aggettivi e non a verbi, quindi il suo intervento è necessariamente successivo a quello del suffisso aggettivale -bile.
L’aggiunta di ...
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Fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale davanti a vocale iniziale di parola seguente per evitare che si formi iato. In italiano, dove è segnata con l’apostrofo, è normale negli [...] nell’articolo le e nelle preposizioni articolate composte con le. È inoltre frequente in alcune congiunzioni e in alcuni aggettivi, pronomi, avverbi, preposizioni. Non è obbligatoria in senso assoluto in nessuna di queste parole, ma è più frequente ...
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Il termine partitivo indica la funzione, propria di alcuni elementi (l’➔articolo, il clitico ne o altri ➔ clitici), di indicare il prelievo di una ‘parte’, una quantità indeterminata, dal referente del [...] (10) fare del bene [≠ fare bene]
(11) quel giovane pianista ha del talento
Frequente è il partitivo con gli aggettivi sostantivati (➔ sostantivato, aggettivo):
(12) v’è del marcio in Danimarca
(13) in questo libro c’è del buono
L’articolo partitivo è ...
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-VORO
È un ➔suffissoide derivato dal verbo latino vorare ‘mangiare con ingordigia’ ed è usato in parole derivate direttamente dal latino con il significato di ‘che mangia, che si nutre di’
carnivoro [...] anche ‘che consuma, che smaltisce’
idrovoro (‘in grado di smaltire rapidamente masse d’acqua’)
Inoltre compare, in aggettivi sostantivati che costituiscono nomi della classificazione scientifica, anche al femminile
mellivora (‘animale che si nutre di ...
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FLESSIONE
La flessione è il processo di mutamento morfologico che subiscono le parole variabili per esprimere i diversi valori e rapporti grammaticali. La flessione si ottiene con l’aggiunta della ➔desinenza [...] , il tempo e la persona dei verbi
ved-iamo, parl-ò, us-avamo, fin-isse
• La flessione nominale riguarda articoli, sostantivi, aggettivi e pronomi e distingue il genere (maschile e femminile) e il numero (singolare e plurale)
l-o, cuoc-a, buon-i ...
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Linguistica
In grammatica, si intende per c. la disposizione dei vari sintagmi, o elementi sintattici, nella proposizione o nel periodo secondo un ordine determinato; si dice c. diretta quando le parole [...] c. indica inoltre la particolare reggenza richiesta, nella proposizione o nel periodo, da alcuni verbi o aggettivi.
Matematica
Costruzione geometrica
Seguito di operazioni geometriche, di solito eseguibili mediante strumenti semplici (riga, squadra ...
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aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.