Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] maschile («Gli articuli se per E o per I: cioè il o el, i o e»), il plurale in -e anziché in -i di nomi e aggettivi della terza declinazione, come in le provisione, le cose ragionevole («Se [...] s’ha a finire in I sola, o può finire in I e E, come ...
Leggi Tutto
L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] hai comprato?
Diffusa nell’italiano parlato in tutta la Sardegna è la tendenza a omettere l’articolo con la sequenza di aggettivo possessivo + nome di parentela:
(5) telefono a miei fratelli
(6) la casa di tuoi figli
Tale tendenza è dovuta all’azione ...
Leggi Tutto
Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] ; ➔ perifrastiche, strutture; ➔ sintassi).
Inoltre, sono sparite in italiano le forme perifrastiche ottenute mediante i cosiddetti aggettivi verbali (gerundivo e participio futuro), anche se, come si è detto, vi nascono parecchie altre perifrasi ...
Leggi Tutto
La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] singolare e plurale (non duale).
Mentre l’articolo mantiene forme diverse solo per alcuni dei quattro casi residui, gli aggettivi si raggruppano in due classi, evidenti solo in pochi casi, ma che talvolta permettono di distinguere le due macroaree ...
Leggi Tutto
Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] . In tal senso parlano gli effetti di musicalità raggiunti per via iterativa (strutture correlative, reduplicazione degli aggettivi, dittologie, coppie e terne, anafore) o per via lirica (rime, assonanze, allitterazioni, paronomasie). Da qui una ...
Leggi Tutto
Le lettere commerciali e ufficiali (► stile epistolare; ➔ lettere e epistolografia) sono divise in più sezioni, per ognuna delle quali si sono affermate delle convenzioni nell’organizzazione grafica e [...] emittente rispetto al destinatario e delle motivazioni della lettera.
Il titolo, a sua volta, è abitualmente preceduto da un aggettivo di cortesia, talvolta espresso al superlativo assoluto: il più usato è gentile (gent. / gent.mo); abbiamo poi i più ...
Leggi Tutto
Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] pronome, semplice o multiplo, possono occorrere in polirematiche, in cui coinvolgono altri elementi quali avverbi, aggettivi e nomi (➔ polirematiche, parole; ➔ sintagmatici, verbi):
(i) darci dentro, dormirci sopra, mettercela tutta, venirne fuori ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] (memoria di un calcolatore), calchi-traduzione (disco rigido per hard disk);
(g) tecnicismi collaterali (ovvero nomi e aggettivi propri di un certo ambito settoriale legati non «a effettive necessità comunicative bensì all’opportunità di adoperare un ...
Leggi Tutto
I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] ’ambito dei modi non finiti usati come forme nominali del verbo (le due forme di supino e il gerundio) o come aggettivi deverbali (il gerundivo laudandus «che deve essere lodato»). Il supino e il gerundivo non sono stati continuati, mentre si è avuta ...
Leggi Tutto
Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] -Determinante («il mercato del calcio»), a favore di quello Determinante-Determinato;
(d) è segno della giustapposizione di aggettivi, il primo dei quali è nella forma del maschile singolare (comunicazione tecnico-scientifica);
(e) indica l’unione ...
Leggi Tutto
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.