RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] che si snoda orizzontalmente, nella quale l'immagine di un'arpia, inserita entro cornici ovaleggianti con moduli a punta aggettanti rispetto ai lati curvi, si alterna a emblemi ornamentali costituiti da piccole volute vegetali in oro, con profilo ...
Leggi Tutto
La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] parte degli studiosi di storia antica. Per quanto oggi possa sembrare quasi banale – e già nel 1958 Momigliano usa l’aggettivo ridiculous – si tratta di un cambio di prospettiva molto radicale rispetto a quello che era stato lo studio dell’era ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] . La città ha smarrito gran parte della consapevolezza di sé. Lo testimonia il cospicuo numero di aggettivi che servono a evidenziarne i caratteri più emergenti: analoga, visibile, generica, fisica, diffusa, possibile, distratta; oppure ...
Leggi Tutto
Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] nella sua opera immortale.
Questa è la più eloquente pagina teorica che il Verga abbia scritto, e una certa abbondanza di aggettivi tradisce l'enfasi del neofita; ma valeva la pena di riportarla, per dire che essa non significa negazione o assenza di ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] (Boyde 1979: 203-261): i sostantivi donna, amore, core, occhi, pietà, anima, mente, spirito, cielo, morte, pensiero, viso; gli aggettivi gentile, dolente, novo, dolce, ecc., cioè il tipo di parole che nel De vulgari eloquentia (II, vii, 2-5) Dante ...
Leggi Tutto
Il nuovo delitto di tortura
Angela Colella
Ottemperando agli obblighi di tutela penale di matrice sovranazionale, e in particolare a quelli declinati dalla Corte di Strasburgo nelle sentenze Cestaro [...] di Strasburgo utilizzano l’espressione “trattamento inumano e degradante” quasi si trattasse di un’endiadi7, sicché i due aggettivi sembrano, in definitiva, aver perso la loro autonomia concettuale. In ragione di ciò, pare di dover sensibilmente ...
Leggi Tutto
selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] 19-21). Nessun accenno invece, nel primo canto, a fronde, a rami, ad alberi, a luoghi determinati: bensì una serie di aggettivi che, anziché descrivere la s., valgono a rappresentarne le suggestioni e gli effetti sull'animo del pellegrino smarrito, a ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di approfondire la simbologia cromatica, ferma, nei risultati del Morato e del D., ad un assemblaggio di sostantivi e aggettivi sinonimici.
Il D. condivide la tendenza a divulgare ed interpretare, più che ad elaborare, opinioni ed interessi già ...
Leggi Tutto
morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] d'amore. Ma in questi casi sono connotate con forza le pene che si accompagnano alla m., grazie all'impiego di aggettivi adeguati, sicché l'approssimarsi o la vicinanza della m. indica anche, in senso traslato, lo stato di dolore dell'innamorato ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] quatuor, Helmaestadii 1592, c. 405v), in cui ancora una volta egli ripete, riferiti a se stesso, gli aggettivi di "solitarius" e "contentus",a sbandierare quasi, rivolgendosi con reminiscenza classica all'immaginario viandante, questa sua solitudine ...
Leggi Tutto
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.