La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] solo da circa un sessantennio al complesso di tutte le manifestazioni artistiche coeve; Winckelmann peraltro già impiegava l’aggettivo “severo” (streng) a proposito della scultura prefidiaca.
Il periodo compreso tra la battaglia di Salamina (480 a.C ...
Leggi Tutto
Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] .
Un problema che Reynolds non affrontò e rimase per quasi un secolo motivo di dibattito fu il significato da attribuire agli aggettivi irregolare e caotico, utilizzati per descrivere in modo qualitativo il moto turbolento di un fluido. Si noti che a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] tecnico della letteratura futurista (1912): le parole d’ordine sono la distruzione della sintassi, l’abolizione degli aggettivi e degli avverbi in favore degli aggregati di sostantivi, l’utilizzo del verbo all’infinito, la soppressione della ...
Leggi Tutto
Umore
Carlo Maggini
Umore (dal latino humor o umor derivato di (h)umere, "essere umido") indica propriamente una sostanza liquida o semiliquida; in senso figurato il vocabolo sta a significare indole, [...] di emozioni. Frequente è anche il ricorso a termini figurati quali tonalità, tono, disposizione, atmosfera, affiancati ora dagli aggettivi affettivo, edonico, ora da quelli basale o fondamentale. Il ricorso ai termini sentimento ed emozione non è ...
Leggi Tutto
Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] riproduzione sono cioè le stesse della produzione.
Negli esempi seguenti fungono da segnali deittici le marche dei verbi, gli aggettivi e i pronomi personali, i dimostrativi e le espressioni spazio-temporali:
(13) Al che sottovoce la giovane Rossana ...
Leggi Tutto
cuore (core)
Freya Anceschi
Fra le 318 occorrenze della parola (nelle parti in rima è presente assai spesso nella forma apocopata e, salvo rare eccezioni, senza dittongo) predominano di gran lunga i [...] XX 3, CL 1, CXCIV 4, CCXXVI 8.
A meglio specificare i vari sentimenti, la parola c. è assai spesso correlata con aggettivi o locuzioni aggettivali. Il più frequente di tali nessi è gentil core (cor gentile), con dieci occorrenze (Vn III 10 1, VIII 5 ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] tutto quello che gli spettano «le vostre famiglie ottengono tutto quello che spetta loro»;
(i) scambio di avverbi e aggettivi: lavorare privato il sabato «lavorare privatamente il sabato», i nostri meglio clienti «i nostri clienti migliori»;
(j ...
Leggi Tutto
ars dictaminis
Mario Pazzaglia
La teoria letteraria di D. appare saldamente radicata alla tradizione retorica e dittatoria, che egli sembra avere assorbito, oltre che dal Tresor e dalla Rettorica di [...] optime morata " di Boezio (Instit. musica, ed. Friedlein 181); senza contare che mentre gli altri trattatisti parlano essenzialmente di aggettivi (in -aris, -alis, -osus, ecc.) come " gemme vicarie " o forma di ornatus che si può far risalire in ...
Leggi Tutto
Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] , già presente in Vico).
Nel lessico, «rilevato e personalissimo» (Mengaldo 1994: 185), spiccano gli aggettivi con i suffissi -istico (arbitraristico, astrattistico, marxistico, matematicistico / matematistico, praticistico) e -oso (perlopiù di ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] i sostantivi vanitaduzza e tisicuzzo) tra i suffissi più usati per i derivati, si menzionano -esco (per es., gli aggettivi burattinesco, serventesco) ed -eria (per es., i nomi gallicheria e oltramontaneria); alcuni neologismi si ottengono fondendo in ...
Leggi Tutto
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.