rusticanus
Pier Vincenzo Mengaldo
L'aggettivo ricorre in tre passi del De vulg. Eloq.: I XI 6, XVII 3, II I 6. Nel primo D. manifesta il suo sprezzo per montaninas omnes et rusticanas loquelas, come [...] propria esperienza campagnola, contadina di vita, ben lontani quindi dai magnalia. Ma è molto probabile che l'aggettivo abbia lo stesso significato concretamente sociologico anche in I XVII 3, nonostante la diversa inclinazione degl'interpreti (il ...
Leggi Tutto
Madre e padre (madri e padri al plurale) sono i nomi comunemente usati per designare i genitori:
(1) Daniela e Gianluca sono la madre e il padre di Ottavia e Amelia
Quando occorrono al singolare e sono [...] e preceduti da loro:
(4) ho parlato con la loro madre
oppure quando prima del possessivo si interpone un altro aggettivo:
(5) la sua indaffaratissima madre
o ancora quando sono al plurale e preceduti da un qualsiasi possessivo:
(6) le nostre ...
Leggi Tutto
Tartaro
Franco Carmelo Greco
Luogo sotterraneo destinato dalla mitologia classica (dal greco ταράσσω, " turbo ", " sconvolgo ") a sede dei morti e prigione degli empi. La cosmogonia e la teogonia greche [...] , a significare tutto ciò che ha a che fare con l'Inferno.
All'uno e all'altro uso dev'essere riportato l'aggettivo " tartareum ", in Giovanni del Virgilio attributo di " praeceps " (Eg I 10) e costituente con questo una espressione che se va intesa ...
Leggi Tutto
DITTONGO
Il dittongo (dal greco dìphthongos ‘suono doppio’) è un gruppo di due vocali consecutive all’interno di una stessa sillaba. Una delle due vocali è sempre o una i o una u, corrispondente – a [...] di significato
piede ▶ pedone (‘chi cammina a piedi’) e piedone (‘grosso piede’)
• Nella creazione di nomi e aggettivi derivati da una base con dittongo
buono ▶ bontà
scuola ▶ scolarizzazione
uomo ▶ umano
Anche qui ci sono delle eccezioni ...
Leggi Tutto
Si dicono mobili i dittonghi (➔ dittongo) ie e uo per la possibile alternanza, nell’ambito di una stessa famiglia lessicale o di uno stesso paradigma verbale, di forme con dittongo ie [ˈjɛ] e uo [ˈwɔ] [...] niego, tu nieghi; io priego, tu prieghi, ecc.; ➔ monottongo).
Tendono a estendere il dittongo i derivati degli aggettivi: ad es., lieto → lietamente, nuovo → nuovissimo (la forma monottongata novissimo è ormai desueta). Il mantenimento del dittongo ...
Leggi Tutto
Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] il predicato n. è applicato al soggetto senza la copula (es., traduttori traditori); predicato n., quello consistente in un aggettivo o sostantivo e una copula o verbo copulativo; suffissi n. quelli che servono alla formazione del nome.
Tecnica
In ...
Leggi Tutto
SUAHELI
Walter HIRSCHBERG
*
. Sono detti generalmente Suaheli i Negri che occupano il tratto della costa orientale dell'Africa, fra la penisola somala e il fiume Rovuma. Il loro nome proviene dall'arabo [...] divide i sostantivi in numerose classi (8), distinte da prefissi, diversi in ogni classe per il singolare e il plurale; gli aggettivi, i numerali e il pronome della 3ª persona assumono il prefisso della classe del sostantivo a cui si riferiscono. La ...
Leggi Tutto
JENISSEIANI
George MONTANDON
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione siberiana insediata su ambedue le rive del medio Jenissei (Enisei) tra Sumarokovo, presso la confluenza della Tungusca Petrosa o Media, [...] e nel Kotto, di una distinzione fra esseri animati e inanimati, la distinzione del genere in alcuni pronomi e negli aggettivi in funzione di predicato, e infine la maggior parte del lessico, fanno apparire anche agli occhi del profano la differenza ...
Leggi Tutto
Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] il geografo arabo Edrisi, che visitò l'Italia dal 1139 al 1154 e che nei suoi giudizi fu sempre molto parco di aggettivi laudatori, disse la città " molto popolosa ", tutto questo vuol dire che nella prima metà del XII secolo - proprio al tempo cioè ...
Leggi Tutto
sì (sie)
Riccardo Ambrosini
1. L'avverbio sì - 136 volte nella Vita Nuova, 123 nelle Rime, 540 nel Convivio e 798 nella Commedia; in rima di Pg XXIII 8 l'epitetico sìe - raramente ha funzione affermativa, [...] Pd IV; con paragone implicito, Pd XV 25 Sì pïa l'ombra di Anchise si porse.
7. Sì ha funzione intensivo-referenziale di fronte ad aggettivo 5 volte nella Vita Nuova (solo in poesia, XIX 11 44 sì adorna e sì pura; XXIII 24 56 Morta è la donna tua, ch ...
Leggi Tutto
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.