TERMINE, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di termine è un complemento indiretto che indica la persona, l’animale o la cosa su cui ricade l’azione espressa dal verbo.
Il complemento [...]
Quand’ero piccolo ho rotto un dito a mia sorella
Il compito di risolvere la questione spetta al giudice
– aggettivi come grato, caro, fedele, pronto, contrario, utile, idoneo, dannoso, uguale, o un nome da essi derivato
Ti siamo grati ...
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faticoso
Bruna Cordati Martinelli
In If XXIII 67 Oh in etterno faticoso manto!, l'aggettivo indica la fatica fisica che fanno gl'ipocriti gravati dal manto sfavillante; il Sapegno annota: " l'epiteto [...] della canzone è malagevole a sentire, § 5] -; poi: però che forte parli - ‛ forte ' dico quanto a la novitade de la sentenza. In questo caso dunque i due aggettivi hanno lo stesso significato di " difficile ", " dura a intendersi nella sua essenza ". ...
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QUELLO
Quello è usato per indicare lontananza materiale o psicologica rispetto a chi parla
Vedi laggiù quella casa?
Quei ricordi appartengono ormai al nostro passato
Quel ragazzo mi ha fatto una pessima [...] veloci
Quegli inizi furono difficili
Quelle date vanno bene
L’espressione quel che presenta anche la forma quello che (probabile traccia dell’antico lo che)
Quello che non capisco è come fai a studiare qua.
VEDI ANCHE dimostrativi, aggettivi ...
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Causa di giustificazione (Antigiuridicità) prevista dall’art. 52 c.p. agli effetti del quale non è punibile chi abbia commesso il fatto per essere stato costretto dalla necessità di difendere un diritto [...] tutta l’area delle situazioni giuridiche soggettive attive, inerenti cioè sia interessi personali che patrimoniali, e che gli aggettivi ‘propri’ o ‘altrui’ siano volti a meglio definire i soggetti titolari delle suddette posizioni giuridiche in modo ...
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gente [sost.; plur. anche gente]
Antonio Lanci
Sostantivo ad altissima frequenza; ricorre in tutte le opere volgari di Dante. Il plurale, nelle edizioni oggi normalmente seguite, è di solito ‛ genti [...] con predicati plurali, com'era normale nel francese antico e nel provenzale. Altra forma di concordanza a senso è quella dell'aggettivo maschile plurale, in funzione di predicato nominale, con il singolare (If IV 44 gente di molto valore / ...'n quel ...
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Sono ambigeneri le parole che possono essere usate sia al maschile sia al femminile senza che si modifichi la forma del suffisso flessivo (➔ genere):
(1) il nipote / la nipote
(2) il giornalista / la giornalista
(3) [...] fra le due categorie c’è una distinzione sostanziale. Per i nomi il genere è un tratto inerente, mentre per gli aggettivi il genere è un tratto contestuale: in altri termini, di norma ciascun nome ha un proprio genere che ne determina l’appartenenza ...
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PLURALE DEI NOMI
Nella maggior parte dei casi, i nomi formano il plurale cambiando la desinenza del singolare.
Si distinguono tre classi fondamentali:
– prima classe: i nomi che al singolare terminano [...] / labbra
braccio ▶ bracci / braccia
Alcuni nomi hanno un’unica forma per il singolare e il plurale (➔invariabili, nomi e aggettivi)
il re ▶ i re
la crisi ▶ le crisi
la specie ▶ le specie
Alcuni nomi sono privi del plurale (➔difettivi, nomi ...
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altero
. In Pg XII 70 Or superbite, e via col viso altero, l'espressione vale " a testa alta ", com'è confermato dal verso seguente e non chinate il volto (nella lingua antica è frequente a. nel significato [...] Vale "in atteggiamento fiero e maestoso ", in Pg VI 62 o anima lombarda, / come ti stavi altera e disdegnosa... ! (i due aggettivi accoppiati anche in Petrarca Rime Cv 9 " donna... / Che 'n vista vada altera e disdegnosa "; cfr. anche G. Villani XI ...
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COMPARATIVE, CONGIUNZIONI
L’unica congiunzione comparativa propriamente detta è che, usata per introdurre il secondo termine di paragone o una proposizione comparativa
Adesso è meglio una tisana che [...] introdotte da come, quanto, quale
Il film era meno interssante di quanto dicesse il giornale
Piuttosto che rinunciare alla festa, sono pronto a studiare il doppio
Andare da lui è come tornare indietro nel tempo.
VEDI ANCHE grado degli aggettivi ...
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Nella terminologia linguistica, forma di composizione impropria o per contatto, cioè accostamento di due o più parole che vengono a formare una locuzione compiuta, conservando inalterati il senso, la funzione [...] e molti di essi, senza cambiar forma, possono essere impiegati come nomi o come verbi, come verbi o come aggettivi. Queste variazioni semantiche sono rese intelligibili per la g. di particelle e i rapporti grammaticali sono espressi dall’ordine in ...
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aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.