La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] i colori delle maglie rispettivamente dei giocatori di calcio della Roma e dell’Inter (o di altre squadre). Tali aggettivi sono spesso sostantivati e usati come nomi per indicare una squadra o i suoi giocatori: un rossonero espulso, i giallorossi ...
Leggi Tutto
I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] -400.
Merlini Barbaresi, Lavinia (2004a), Alterazione, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 264-292.
Merlini Barbaresi, Lavinia (2004b), Aggettivi deaggettivali, in Gross-mann & Rainer 2004, pp. 444-450.
Ohala, John J. (1994), The frequency codes ...
Leggi Tutto
spiro
Domenico Consoli
Con riferimento al significato primario di " soffio ", " fiato " (v. SPIRARE, di cui ‛ spiro ' è deverbale), trova luogo in espressioni comuni all'atto del parlare, dove ha valore [...] ; v. anche XXVI 3.
Altrove come " spirito " del Paradiso, " beato ": vedi oltre fiammeggiar l'ardente spiro / d'Isidoro, di Beda e di Riccardo (Pd X 130).
Con aggettivi quali etterno e Santo indica appunto lo Spirito Santo (IV 36, XI 98, XIV 76). ...
Leggi Tutto
I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] non esplicitare affatto alcune categorie.
Come i verbi, i nomi d’azione possono esprimere la persona. Per far ciò utilizzano gli aggettivi possessivi, come in (25) e (26):
(25) al mio arrivo, al tuo arrivo, al suo arrivo, al nostro arrivo
(26) Carlo ...
Leggi Tutto
Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] tipi di relazione con l’antecedente, come avviene per gli ➔ aggettivi. Si distingue di solito tra:
(a) le relative restrittive, quale, spagn. cual, fr. lequel), derivati dall’aggettivo interrogativo, preceduti dall’articolo definito, che è stato poi ...
Leggi Tutto
in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] due ", e " si divide in due [parti] ", sarà da vedere sotto SCEMARE).
1. In dipendenza da verbi di stato, o da locuzioni, aggettivi che includono idea di stato, serve a esprimere il concetto che una persona, una cosa, un fatto è presente in un luogo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La statistica metodologica
Domenico Costantini
La statistica metodologica
La statistica metodologica è la disciplina che, sulla scorta della [...] circa avvenimenti non ancora accaduti o comunque sconosciuti per lo meno a chi compie l'inferenza. Degli altri due aggettivi con i quali a volte questa disciplina viene qualificata, ossia 'induttiva' e 'matematica', il primo ci appare corretto dal ...
Leggi Tutto
Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] , tradizionalmente chiamato parte nominale o, se è un nome, nome del predicato; se tale costituente è un aggettivo, è anche detto aggettivo predicativo.
La copula detiene la funzione di collegare la parte nominale con il soggetto: non è un verbo ...
Leggi Tutto
Il termine deittici indica un insieme eterogeneo di forme linguistiche – avverbi, pronomi, verbi – per interpretare le quali occorre necessariamente fare riferimento ad alcune componenti della situazione [...] della testa, ecc.); in italiano è espressa dagli avverbi qui, qua, lì, là (intrinsecamente deittici) e dai pronomi e dagli aggettivi dimostrativi (questo e quello):
(4) I bambini sono qui / lì che giocano (Vanelli & Renzi 1995: 270)
(5) Questa ...
Leggi Tutto
Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] che Maria arriverà questa sera; ➔ impersonali, verbi).
La categoria della persona è marcata anche sui possessivi (pronomi e aggettivi), i quali, esprimendo in senso lato una relazione tra un possessore e un oggetto posseduto, presentano varie forme ...
Leggi Tutto
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.