1. Console nel 238 a. C., combatté vittoriosamente contro i Liguri; occupò inoltre la Sardegna. 2. Suo figlio, magister equitum dopo la battaglia di Canne, console nel 215, difese Cuma da un assalto di [...] a Gaio Licinio Stolone e L. Sestio (aggiornata, probabilmente, nella prima metà del 2º sec. a. C.), per cui le parti di agerpublicus in possesso di privati eccedenti i 500 iugeri (750 per chi avesse un figlio, 1000 per chi ne avesse due o più ...
Leggi Tutto
1. Tribuno della plebe (456 a. C.). Ottenne per i tribuni il diritto di convocare il senato; secondo la tradizione sarebbe autore della lex Icilia che dichiarava agerpublicus l'Aventino. Fidanzato di [...] Virginia, la difese contro Appio Claudio e dopo la morte di lei sollevò il popolo, occupò il Monte Sacro e trattò col senato, ottenendo la citazione in giudizio di Appio Claudio e l'immunità per quelli ...
Leggi Tutto
Tribuno della plebe (63 a. C.), autore di una proposta di legge agraria, che prevedeva l'istituzione di una commissione di dieci membri, in funzione per cinque anni, con il compito di operare una distribuzione [...] di agerpublicus ai veterani di Pompeo, in Italia e fuori d'Italia; a essa si oppose Cicerone, console di quell'anno, con le orazioni De lege agraria. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] proiettandosi nelle nuove province eritree e libiche. L’ordinamento avrebbe dovuto ispirarsi al modello romanistico dell’agerpublicus. Spettava alla macchina coloniale provvedere alla disciplina della proprietà fondiaria, regolando con equità sia le ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] costante negli studi del D. anche quando si volse a ricerche romanistiche (cfr. le voci Agrariae leges e Agerpublicus, rispettivamente in Enciclopedia giuridica ital., Napoli 1883-84, e Diz. epigrafico di antichità romane, Roma 1886).
Nel 1861 ...
Leggi Tutto
CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] 3, p. 7), di affermare, contro il Niese e lo stesso De Sanctis, l'arcaicità della istituzione e dello sfruttamento dell'agerpublicus, il cui possesso, invece, si riteneva "fosse assurto ad un rilevante sviluppo soltanto al principio del II sec. a. C ...
Leggi Tutto
Gracchi, i fratelli
Tommaso Gnoli
Due nobili a favore del popolo
Negli ultimi decenni del 2° secolo a.C. nell'antica Roma era divenuta centrale la questione agraria. In conseguenza della sua rapida [...] di Tiberio Gracco era tutto incentrato su una legge agraria che cercava di limitare gli abusi compiuti dai potenti sull'agerpublicus. Da allora in avanti non si sarebbe più potuto occupare che una certa quantità di terra per nucleo familiare. Il ...
Leggi Tutto
Gracco, Tiberio Sempronio
Tribuno della plebe (n. 162-m. 133 a. C.). Figlio dell’omonimo console del 177 e del 163, e di Cornelia, figlia di Scipione l’Africano; fratello maggiore di Gaio Sempronio. [...] , il rinnovamento di una delle leggi attribuite dalla tradizione a Gaio Licinio Stolone e L. Sestio, per cui le parti di agerpublicus in possesso di privati eccedenti i 500 iugeri (750 per chi avesse un figlio, 1000 per chi ne avesse due o più ...
Leggi Tutto