Imprenditore e uomo politico italiano (n. Mirano, Venezia, 1961). Laureato in Architettura all’Università Iuav di Venezia, nel 1997 ha fondato l’agenziaperillavoro Umana, poi diventata Umana Holding, [...] Venezia. È stato anche presidente di Assolavoro, membro della Giunta nazionale e del Direttivo nazionale di Confindustria, delegato peril Veneto all’Expo 2015 e presidente del Comitato Expo Veneto. Nel 2015 è stato eletto sindaco di Venezia ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVOROLavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , degli sviluppi recenti e delle prospettive peril prossimo avvenire.
2. Considerazioni generali sul lavoro. Storia del lavoro umano
In passato illavoro era la vita stessa. Si è potuto dire: ‟L'uomo è nato perillavoro così come l'uccello è nato ...
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Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] diffusione di occupazione, soprattutto pubblica, scarsamente produttiva o parassitaria. Nel 1986 la Cassa peril Mezzogiorno fu sostituita da un’Agenziaper la promozione dello sviluppo nel Mezzogiorno, concepita secondo linee più snelle ma i cui ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] Se si attribuisce all'informazione tecnicizzata il ruolo di materia prima prioritaria perillavoro e la vita privata e sociale di alcuni sistemi informativi, tra cui la rete dell'Agenzia Spaziale Europea e la rete DIANE-EURONET. Le principali banche ...
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Scala, economie di
Luigi Bruni
Introduzione
Le economie di scala hanno riflessi rilevanti e complessi sul livello tecnologico e produttivistico e sullo sviluppo dei sistemi economici nazionali e di [...] a un solo lavoratore (il vantaggio vale non solo perillavoro ma anche per le macchine specializzate e per altri inputs produttivi, collegamenti a rete tra le imprese, costituzione di un''agenzia delle innovazioni' anche al fine di decentrare le ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] mezzi, la Young & Rubicam, l'agenzia che inventò la p. delle caramelle Life per es., il primo spot televisivo della campagna per la carica di governatore di New York di Dewey (1950), illavoro dell'addetto stampa della Casa Bianca J. Hagerty per ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] Treuhandstalt che con il suo patrimonio di quasi 11.000 imprese (7 milioni di dipendenti) è la maggiore agenzia industriale del alla società occidentale), quali presunti concorrenti peril posto di lavoro o per l'abitazione.
Da questa reazione, ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] delle altre transazioni correnti (in particolare: importazioni nette di energia e uscite per redditi da capitale). È infine l'i., anche peril peso dominante del lavoro dipendente (pari all'81% dell'occupazione complessiva del settore, contro solo ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] con il pubblico, la 'trasparenza' delle operazioni e dei processi, l'affidabilità dell'istituzione, l'agibilità delle agenzie e modo e concordemente, alla definizione degli obiettivi di lavoroperil periodo successivo.
Un ruolo del tutto nuovo hanno ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] visto il diffondersi dei processi elettrotermici per l'acciaio e per gli altri metalli a scapito dei processi tradizionali. Nuove tecnologie elettriche basate sull'elettronica, l'automazione, la robotica hanno migliorato la produttività del lavoro e ...
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lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...