Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] P.P.I. virtualmente avvenuta». Da parte sua, l’Agenzia Volta si affrettò a far intendere che all’Unione nazionale per chiedere ai suoi amici un assenso perillavoro svolto e per ribadire davanti all’opinione pubblica la volontà di non abbandonare il ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] informazioni, assicura il coordinamento delle diverse agenzie e ha ampi poteri sul bilancio e il personale.
In nel settore dei s. il prodotto medio perlavoratore è più elevato ma cresce più lentamente rispetto all’industria, per far fronte a un ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] , quasi tutte incentrate nella creazione di un'agenzia responsabile dell'attuazione delle politiche di cooperazione. Qualunque sia l'esito dei lavori parlamentari per una riforma della cooperazione, il nuovo assetto normativo non potrà non prendere ...
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Sicurezza industriale
Italo Pasquon
(App. IV, iii, p. 325; V, iv, p. 749)
Attività a rischio di incidenti rilevanti
Il termine sicurezza è generalmente associato ai termini pericolo e rischio. Il pericolo [...] attribuite all'ANPA (Agenzia Nazionale per la Protezione dell'Ambiente) e all'ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell' di lavoro venga svolta dalle USL (ASL) e, per quanto di specifica competenza, dai Vigili del fuoco, nonché, peril settore ...
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Ogni attività di studio che abbia come fine l’acquisizione di nuove conoscenze.
R. educativa
La r. educativa o scolastica si è sviluppata particolarmente a partire dagli anni 1970, favorita dalle acquisizioni [...] . Per effetto dell’articolo 1, co. 611, della l. 296/2006 sono stati sostituiti dall’Agenzia nazionale per lo per r. e sviluppo è cresciuta in Italia in misura modesta; b) il numero di addetti impegnati nella r. (riferito al totale di lavoratori ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] in germe) ma assiduo lavoro creativo il quale in una serie di agenzie più importanti ancor oggi attive: il 1846 per l'Agence France Presse, il 1848 per l'Associated Press, il 1851 per la Reuter, il 1858 per l'United Press International. Le agenzie ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] gara per parteciparvi e molti operai interrompono illavoroper seguire 'il processo alla tappa'; in questo modo il ciclismo guadagna come per es. Sportal (http://www.sportal.com) ‒ funzionano alla stregua di una vera e propria agenzia stampa ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] , ecc. Non si vede perciò per quale ragione essi non debbano solidarizzare con i lavoratori produttivi. D'altra parte, il confine è spesso problematico. Prendiamo il caso degli impiegati di un'agenzia pubblicitaria. In quanto questa vende a ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Paolo de Töth24 e Umberto Benigni, con l’agenzia Urbs25.
Intanto, la vigilanza dottrinale nei confronti lavoro sull’educazione del Laberthonnière. L’interesse per l’opera pedagogica dell’oratoriano francese – come si è detto, già ben radicato peril ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] Il primo - per riprendere l'efficace formula di Voltaire - "governa il secondo, lo fa lavorare e ne è nutrito". In altri termini, la civiltà si basa sul lavoro un'agenzia deputata a reprimere con la forza i comportamenti antisociali. Questa agenzia è ...
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lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...