MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] la Nuova Zelanda ha registrato un piccolo saldo netto d'immigrazione dall'Australia. Peril Medio Oriente non si hanno dati; ma pare che il Kuwait abbia attirato molti lavoratori dalla Russia, dalla Siria e dal Libano, e l'Irak molti Persiani.
La ...
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Sviluppo economico
Massimo Tommasoli
(App. III, ii, p. 880; IV, iii, p. 562; V, v, p. 368)
Le origini dell'attuale sistema internazionale di cooperazione allo sviluppo risalgono alla fine degli anni [...] , quasi tutte incentrate nella creazione di un'agenzia responsabile dell'attuazione delle politiche di cooperazione. Qualunque sia l'esito dei lavori parlamentari per una riforma della cooperazione, il nuovo assetto normativo non potrà non prendere ...
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REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] lavoratoriagenzie di r. sono la Banca d'Italia per gli enti creditizi, l'ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo) per le assicurazioni, la Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) peril ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] e, più in generale, la creazione di posti di lavoro in attività di mercato, la realizzazione di infrastrutture funzionali della Cassa peril M. e l'istituzione, al suo posto ma con un ruolo e un ordinamento radicalmente diversi, dell'Agenziaper lo ...
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TESORO (XXXIII, p. 622)
Gaetano STAMMATI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del ministero del Tesoro con quello delle Finanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] sezioni di Tesoreria provinciale); 3) l'agenzia contabile dei titoli e del debito pubblico; peril credito alle medie e piccole industrie della Banca nazionale del lavoro: nomina il comitato esecutivo; 2) nei confronti degli Istituti regionali peril ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] agenzie che, in tutto il mondo lavoro.
Nel nostro Paese, a fronte della progressiva devoluzione di funzioni dallo Stato a Regioni, Province e Comuni, si moltiplicano le iniziative di g., che hanno avuto come antesignani ICE (Istituto nazionale peril ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] , ecc. Non si vede perciò per quale ragione essi non debbano solidarizzare con i lavoratori produttivi. D'altra parte, il confine è spesso problematico. Prendiamo il caso degli impiegati di un'agenzia pubblicitaria. In quanto questa vende a ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] propone al Congresso il bilancio per l'approvazione. Il governo agisce attraverso agenzie che hanno compiti di i redditi netti perlavoratore e il volume di produzione nel breve periodo dipende solo dal lavoro. Peril capitale l'impresa paga ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Costa avevano un'agenzia e si lavorazione. L'anno successivo iniziarono l'attività armatoriale vera e propria, su rotte transoceaniche, completamente indipendente dal commercio dell'olio. La ditta acquistò due navi di grosso tonnellaggio peril ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] lavoro relativamente omogenea, poco più di 1/4 della popolazione attiva, con appena qualche punto in più nella media dei paesi europei del bacino. La forte differenza, che fa da pendant a quella accennata peril 1993, Roma: Agenzia Spaziale Italiana, ...
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lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...