FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] il primo lavoro di un certo impegno, il Baldovino (Roma 1811), melodramma serio musicato da N. Zingarelli, con il quale il 1833 [Roma 1833]) e il melodramma serio Torquato Tasso (ibid., 9 sett. 1833 [ibid.]), peril quale il F. trasse numerosi spunti ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] per la quale compilò il Catalogo, Firenze 1929) e quella del libro moderno a Roma.
Nel 1934 fu chiamato a Roma per dirigervi l'Agenzia a termine lavori scientifici incompiuti o appena abbozzati.
Il F. morì a Firenze l'11 maggio 1939. Per l'elenco ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] cooperativa di lavoratoriper una stagione "rivoluzionaria" che prevedeva I Lombardi, Nabucco e Norma, opere contenenti alcuni dei cori più accesi di patriottismo. All'impresa familiare Lanari restava l'agenzia di rappresentanza, il grande archivio ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] coadiuvò il padre nell'agenzia impiantata a Milano dopo la fine della guerra, che aveva ripreso i rapporti con il mercato iraniano sia per l' che aveva per obiettivo l'accrescimento del lavoroper conto terzi e, nello stesso tempo, il conseguimento di ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] dopo fu integrato nello staff dei fotografi.
L'agenzia, alla quale Petrelli dedicò l'intera vita professionale, era nata nel 1936 per iniziativa di Vincenzo Carrese e Fedele Toscani. Illavoro che svolse per oltre trent'anni ne fece un osservatore ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] di ambo i sessi, di ogni arte e mestiere"; "suo scopo è il miglioramento della classe lavoratrice, promuoverne illavoro e il benessere, e per conseguirne il fine proposto ammette come mezzi: la "solidarietà" la "libertà" e la "morale"" (LaFavilla ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] peril regime il momento di crisi, ilil G. si impegnò nella difesa dei livelli retributivi dei giornalisti e realizzò il rinnovo del contratto collettivo di lavoro cronache di guerra, trasmissioni per le forze armate; Agenzia Stefani, M. Morgagni, ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] con successo in un filone di studi sul lavoro e le relazioni industriali peril quale era allora vivissimo l’interesse (e la , a capo della divisione Fattori umani della stessa agenzia, dove restò per circa tre anni.
Dal punto di vista metodologico, ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] politico ma piuttosto motivi personali di insoddisfazione peril proprio lavoro. Alla azienda agricola in Libia, che fu quando, nel '40, egli chiese (tramite Sebastiani) in assegnazione una agenzia dell'A.G.I.P. di Roma, Mussolini non lo favorì. ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] di copie vendute, riuscendo a vincere la temibile concorrenza de IlLavoro e a conquistare parte del suo storico uditorio popolare.
Non fu quindi un caso se il M. fu presto richiamato a Roma per sostituire C. Crispolti alla guida del Messaggero. Nei ...
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lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...