Economia e criminalità
Giorgio Rodano
Il nesso tra economia e criminalità può essere esaminato da diversi punti di vista: in queste pagine ne scegliamo due. Il primo consiste nell’analizzare quel che [...] per quel che abbiamo appena detto, tende a enfatizzarle. Questo atteggiamento è largamente presente nelle agenzie contro il endogena, un filone di analisi iniziato nel 1986 con un innovativo lavoro di Paul M. Romer (Increasing returns and the long-run ...
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Fabio Nieddu Arrica
Abstract
La voce illustra l’istituto della rappresentanza commerciale. Si esamina la figura dell’institore soffermandosi sul suo rapporto con l’imprenditore e sui compiti e doveri [...] di un rapporto di lavoro subordinato – sarà tenuto propria qualità, nonché il compimento dell’atto in nome e per conto del’imprenditore che ricalca l’art. 1745, co. 2, c.c. in materia di agenzia, e 77 c.p.c.)
Fonti normative
Artt. 2203 ss., 425, 1387 ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] masse popolari e lavoratrici italiane, di quali siano le condizioni sindacali e politiche necessarie per incidere sulla realtà e per divenire forza storica concretamente trasformatrice» (Tranquilli, 2001, p. 200).
Serrato fu il confronto stabilito da ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] corso Novara, un edificio di sei piani dove il processo di lavorazione veniva realizzato, per la prima volta in Italia, in senso verticale, e di affidarne la gestione al titolare di una piccola agenzia torinese, A. Testa. Ne nacque un lungo sodalizio ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] riordino del settore agricolo e a un valido programma di lavori pubblici. Il G. curò, infine, i non facili rapporti con un'agenzia commerciale che facilitasse gli scambi fra Somalia e Italia; l'istituzione di una linea di navigazione per collegare ...
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RANDONE, Enrico
Anna Millo
RANDONE, Enrico. – Nacque a Napoli il 2 gennaio 1911 da Vincenzo, funzionario ministeriale, e da Daria Senni.
Conseguita la licenza liceale a Roma nel 1926, all’età di quindici [...] presidente del gruppo di lavoro Auto del CEA (Comité Européen des Assurances), fondato nel 1953 per studiare fin dai globale, realizzandosi l’apertura di un’agenzia generale a Tokio, mentre non ebbe seguito il tentativo di rendere più corposa la ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] un repertorio che va da Dürer a Holbein il Vecchio, al Mantegna. Per meglio apprendere questa tecnica si era recato, riportarono alla ribalta. Infine, Pier Carlo Santini avviò un lavoro di ricerca e di catalogazione delle sue opere che presentò ...
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IRNERI, Ugo
Giulio Mellinato
Nacque a Trieste il 26 genn. 1896, secondogenito di Giuseppe Servolo Hirn (il cognome fu modificato in Irneri nel 1926) e di Amalia Matilde Jess.
La famiglia era originaria [...] in seguito il Lloyd italico & l'Ancora, entrambi di Genova, per poi ottenere un'agenzia speciale "vita" per conto della Compagnia honoris causa e nel 1978 venne nominato cavaliere del lavoro.
L'I. morì a Trieste il 2 genn. 1979.
Fonti e Bibl.: U. ...
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MARSTALLER, Alberto
Ezio Ritrovato
– Nacque a Bari il 13 genn. 1845 da Federico e da Emma Lucae. La famiglia era originaria di Francoforte sul Meno, di cui aveva conservato, come lo stesso M., la cittadinanza.
Nel [...] prima dell’Unità, infatti, si costituirono commissionarie e agenzie di rappresentanza a capitale straniero o, più raramente, dopo il recesso, per motivi di salute, di G. Züblin dalla Marstaller, Züblin & C.; fino ad allora il M. aveva lavorato ...
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BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] era morto il La Farina. Il B., che si trovava a Parigi per gettare le basi neolatina, mentre la nomina a direttore dell'Agenzia Stefani gli permetteva di estendere all'estero le questo lavoro non sembrasse sortire alcun effetto di rilievo, il B. ...
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lavoro mirato
loc. s.le m. Lavoro programmato per risolvere un problema specifico. ◆ Forse mancano gli uomini. «Non mettiamo mille agenti sul confine, usiamone dieci, ma per fare un lavoro mirato. È una proposta banale, lo so: utilizziamo...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...