Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] , ed è strettamente collegato allo studio di fattori eziologici, intrinseci ed estrinseci, che con il loro diverso di virulenza può essere dovuto sia alla differente capacità degli agenti patogeni di sopravvivere per lunghi periodi al di fuori dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] .
Assunti tuttavia come metodologia standard per dimostrare il ruolo eziologico di un agente infettivo, i postulati, in modo particolare l’impossibilità di coltivare l’agente e riprodurre sperimentalmente la malattia furono utilizzati tra il 1906 ...
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eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...
stafilococco
stafilocòcco s. m. [lat. scient. Staphylococcus, comp. di staphylo- «stafilo-» e -coccus «-cocco»] (pl. -chi). – Genere di batterî della famiglia micrococcacee, aerobî e facoltativamente anaerobî, gram-positivi: sono immobili,...