PANIZZARDI, Carlo
Marco Soresina
PANIZZARDI, Carlo. – Nacque a Torino il 10 settembre 1850, primogenito di Antonio e di Cristina Rostagni di Bossolo.
Ebbe una sorella e due fratelli che abbracciarono [...] segnati anche da diversi sanguinosi conflitti, e non sempre si dimostrò in grado di governare i comportamenti impropri e violenti degli agentidipubblicasicurezza, come accertò anche un’ispezione ministeriale dell’aprile 1915. Queste incertezze, su ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] per il 1677 e il 1678, ma l'almanacco risulta ancora pubblicato a Parigi nel 1686, anche se l'ideatore ne aveva già di avere capeggiato alcune di queste bande, di aver costruito case-forti nel villaggio natale e, ovviamente, di essere un agentedi ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] con il direttore della PubblicaSicurezza, G. Vigliani, e con il genero di Giolitti, M. Chiaraviglio. del carcere, I, p. 107)., in quanto "principale agente" (ibid., p. 109) di un presunto complotto giolittiano volto a provocare la caduta del ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] che si trattava di un "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agentedi cambio Haraneder, finché che tra le sue prime cose pubblicate vi sia una prefazione alla traduzione di A. Maffei del Faust di Goethe e un saggio su ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] Parigi aveva conosciuto fin dal 1909 anche Bolo pascià agente finanziario del chedivè e, allo scoppio della guerra gen. della PubblicaSicurezza, Ufficio Centrale d'Investigazione (1917-1919), b. 15, fasc. 321; L. Albertini, Vent'anni di vita politica ...
Leggi Tutto
PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] giustizia, concluse la sua fulminante carriera diagente finanziario. Per lui, oltre alle porte Ministero Interno, Dir. Gen. PubblicaSicurezza, Casellario politico centrale, R. P., f. 79999; Arch. di Stato di Avellino, Tribunale Civile, Fallimento P ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] "nel correr la fortuna di Spagna fusse la intera sicurezzadi V. A.".
In e più in generale, sulla rete degli agenti segreti medicei: E. Giddey, Agents et territorio, le misure annonarie, i lavori pubblici e le bonifiche, cfr. Architettura e politica ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] libero accesso gli "agenti della forza pubblica" dello Stato italiano. Non ottiene l'accoglimento di tutte le sue Napoli 1979, ad Ind. Id., Il mondo politico merid. di fronte alla legge dipubblica sicurezza del 1875, in Riv. stor. ital., XCI(1979), ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] a dicembre era di nuovo a Roma, ed un agente modenese riferisce la "gioia e confusione di Arcangelo del violino sicurezzadi esporre al pubblico le poche opere da me mandate alle stampe, concepivo molto maggiore difficultà di espormi sotto gl'occhi di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] del conclave..., p. 318) circa la sicurezza dei cardinali spagnoli riguardo alla posizione del verso Roma un altro autorevole "agente" della Chiesa di Utrecht, il canonico lionese conte gallicani. Ancora nel 1775 sono pubblicatidi J. P. Costard, Le ...
Leggi Tutto
sicurezza
sicurézza s. f. [der. di sicuro]. – 1. a. Il fatto di essere sicuro, come condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...