Tecnica di lavorazione dei metalli, usata fin dall’antichità per ottenere una decorazione policroma mediante l’intarsio di metalli di diverso colore sulla superficie metallica di un oggetto. Tracciato il disegno, scolpito a cesello e scalpello o per impressione, si procede all’inserimento a freddo nei solchi così ottenuti di fili o foglie di argento, oro, rame, poi battuti con il martello.
Si trova ...
Leggi Tutto
Tecnica di lavorazione artistica dei metalli (così chiamata da Damasco, grosso centro di produzione). Diffusa in Europa tra 5° e 7° sec., soprattutto nella fabbricazione di lame, originariamente era ottenuta [...] creava effetti decorativi policromi sulla superficie. In seguito tale effetto si ottenne artificialmente con una tecnica simile all’agemina, incidendo la superficie del metallo di base con sottili solchi paralleli, o rendendola scabra con una lima, e ...
Leggi Tutto
CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] JAC 18, 1975, pp. 22-48; H.J. Diesner, Die Völkerwanderung, Leipzig 1976; A. Melucco Vaccaro, Il restauro delle decorazioni ageminate 'multiple' di Nocera Umbra e di Castel Trosino: un'occasione per un riesame metodologico, ArchMed 5, 1978, pp. 7-75 ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] materia, che possiede intrinseche qualità di bellezza, duttilità e inalterabilità, esaltate anche attraverso specifiche tecniche (agemina; damaschinatura; incisione; niello; sbalzo ecc.).
Antichissima la lavorazione a filigrana, che si basa sull’uso ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] e a bulino, oltre che con punzoni, lime e raschiatoi. Lo sbalzo e il cesello, accanto a filigrana, incisione, niello, agemina ecc. sono applicati soprattutto nella toreutica e nell’oreficeria.
La fusione e il getto diretto del m. entro forme o stampi ...
Leggi Tutto
agemina
agèmina s. f. [dall’arabo ‛aǧamī, propr. «barbaro, straniero», spec. «persiano»]. – Speciale tecnica di lavorazione artistica dei metalli, in uso fin dalla remota antichità per ottenere una decorazione policroma; consiste nell’inserire,...