Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] in oro e niello (v. vol. v, p. 87) e la bella coppa dall'alto piede di elettro con motivi vegetali ad agemina. Anche le minuziose descrizioni di opere di t. delle tavolette d'argilla, note ormai grazie alla decifrazione della lineare B, stanno a ...
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Cina. I primi imperi: l'archeologia delle dinastie Qin e Han
Roberto Ciarla
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Wang Dadao
Filippo Salviati
Maria Carlotta Romano
Zhang Zengqi
I [...] felini e contenente spezie di origine esotica. Fra il vasellame di bronzo degno di nota è un vaso da vino (hu) in agemina d'oro con sinuosi motivi "a nuvola" che formano anche gli elaborati caratteri "a uccello" di un'iscrizione. Si segnalano inoltre ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] fecero patrocinatori di opere nell'ambito delle arti suntuarie. Sugli oggetti in bronzo decorati con la tecnica dell'agemina possono comparire iscrizioni nelle quali sono menzionati questi nuovi committenti; in modo particolare si assiste alla c. di ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] permanenti, come nei casi delle f. a disco placcate d'argento con ornato animalistico e delle f. a disco di ferro ageminato del tipo Meisenheim, entrambe della seconda metà del 7° secolo.Data la scarsità delle fonti scritte o figurate dal sec. 5 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Nocera Umbra
Maria Cecilia Profumo
Nocera umbra
Città (lat. Nuceria) dell’Umbria. Il suo territorio risulta abitato sin dal Neolitico (Portone, Villa [...] e dall’umbone a calotta schiacciata e bottone apicale; per le due fasi successive sono tipiche le cinture multiple ad agemina, come pure gli umboni dall’ampia calotta, prima conica e poi semisferica. Di pertinenza quasi esclusivamente maschile è il ...
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Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] in Grecia e raggiunse una grande perfezione nello stile severo della prima metà del 5° sec. a.C.; l’agemina con rame, argento, oro serviva a sottolineare alcuni dettagli dell’immagine (sopracciglia, labbra, seni ecc.) e spesso smalti ravvivano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Micene e le altre citta degli Achei
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riscoperta di Micene ad opera di Heinrich Schliemann [...] compaiono intere panoplie comprendenti finimenti da cavallo e armi da parata, tra cui spiccano i pugnali decorati ad agemina (ovvero con intarsi di metallo di vario colore ribattuti su incassi appositamente realizzati sulla lama) con scene ispirate ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] classicheggiante, caratterizzata essenzialmente dalla presenza di mascheroni in rilievo e da fregi realizzati con un effetto di agemina; elementi che riportano alle descrizioni contenute ne La vita del Cellini. Ad un gusto archeologico rinascimentale ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] , che si ritrova in numerosi esempi fiamminghi (Salsi, 1991, p. 4).
Secondo le fonti il G. fu attivo anche nell'agemina: del 1554 è uno scudo conservato al British Museum di Londra; mentre più tarda, del 1570, dovrebbe essere la spada, firmata ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] e a bulino, oltre che con punzoni, lime e raschiatoi. Lo sbalzo e il cesello, accanto a filigrana, incisione, niello, agemina ecc. sono applicati soprattutto nella toreutica e nell’oreficeria.
La fusione e il getto diretto del m. entro forme o stampi ...
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agemina
agèmina s. f. [dall’arabo ‛aǧamī, propr. «barbaro, straniero», spec. «persiano»]. – Speciale tecnica di lavorazione artistica dei metalli, in uso fin dalla remota antichità per ottenere una decorazione policroma; consiste nell’inserire,...