Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] pace generale stipulata dai Sicelioti nel 424 e dalla resistenza diSiracusa, invano assediata per 2 anni.
Dell’indebolimento dei Greci alla sua morte (336) Siracusa riprese la sua politica egemonica con il tiranno Agatocle che governò fino al 289 ...
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Comune della prov. di Caltanissetta (fino al 1862, Terranova; dal 1862 al 1927, Terranova di Sicilia; 277,4 km2 con 77.175 ab. nel 2008). La città è situata a 46 m s.l.m. sopra una lunga altura prospiciente [...] di Dionisio I diSiracusa, conquistarono la città facendone demolire le mura. Ridivenuta, sotto lo stesso Dionisio, possesso dei Siracusani, G. ricevette nuovi coloni e poté ricostruire le sue mura sotto Timoleonte (338); più tardi Agatocle ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] si affermano tipi nuovi e particolari (pínakes).
La proditoria aggressione diAgatocle contro Lipari alleata diSiracusa (304 a.C.) ebbe la conseguenza di riavvicinare l'isola a Cartagine. Di questa, durante la prima guerra punica, essa è la base ...
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(῎Εντελλα)
(XIV, p. 33)
Città della Sicilia, a ovest del Belice sinistro (antico Crimiso), di cui restano le rovine in località Rocca d'E. (Contessa Entellina, Palermo).
Fondata, secondo la tradizione, [...] delle città ''campane'' di Sicilia, ora sotto Cartagine, ora sotto Siracusa. Occupata da Dionisio diSiracusa nel 397 a.C., timoleontea sul Crimiso (339 a.C.). Liberata in seguito da Agatocle, tornò sotto Cartagine nel 306 a.C. per essere infine ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] secondo regno di Giustiniano II (705-711) la zecca diSiracusa coniò, in bronzo, solo folles. Il fallimento di tutti i : una moneta argentea diAgatocle (190-180 a.C. ca.), ad esempio, riproduce divinità di ambito brahmanico su entrambe ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di 8,7 g circa. Anche Siracusa imposta le sue emissioni sul sistema euboico-attico usando come base il tetradrammo, fino all'età di Timoleonte quando passa a quello corinzio fondato sullo statere di 8,7 g diviso in 3 dracme di 2,9 g. Con Agatocle ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] .
Sul finire del 4° secolo a.C. si impone invece un altro personaggio di notevole carisma: si tratta diAgatocle, che dal 317 al 289 a.C., divenuto il nuovo tiranno diSiracusa, fa entrare la città e i suoi domini nel novero delle grandi potenze ...
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Cartagine
Colonia fenicia (fenicio Qart Ḥadasht) nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi [...] ). Battuti più tardi (341) dal corinzio Timoleonte, che aveva restaurato la democrazia in Siracusa, i cartaginesi sostennero due lunghe campagne contro Agatocle, tiranno diSiracusa dal 317 al 289, la cui morte parve dare l’avvio al dominio punico ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] tra il 313 e il 312 a.C. Ofella ambiva a un regno più grande e le sue aspirazioni parvero concretizzarsi quando Agatocle re diSiracusa (317-289 a.C.) portò in Africa la guerra contro i Cartaginesi. Un accordo stipulato nel 309 a.C. prevedeva l ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] per restarvi sino alla prima guerra punica. Avendo deciso di spostare la guerra in terra africana, Attilio Regolo, generale romano, si ricordò del metodo adottato in passato da Agatocle, il tiranno diSiracusa. Sbarcò quindi a Capo Bon e con la sua ...
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fortuna
s. f. [lat. fortūna, der. di fors fortis «caso, sorte»]. – 1. Propriam., nome di un’antica divinità romana, personificazione della forza che guida e avvicenda i destini degli uomini, ai quali distribuisce ciecamente felicità, benessere,...
mamertino
agg. e s. m. [dal lat. Mamertinus, der. di Mamers -ertis, Mamerte]. – 1. Propriam., relativo a Mamerte, nome osco del dio della guerra corrispondente al dio Marte dei Latini. In epoca romana fu chiamata città m. (lat. Mamertina civitas)...