Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] l'iscrizione con l'accenno ai martiri Felicissimo ed Agapito, compagni di martirio di Sisto II, del cimitero mezzo d'incidere sui pulvini dei capitelli, o sui fusti delle colonne, il nome del fondatore. Sono notissime le iscrizioni fatte porre da ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] avvolto intorno a un cilindro di legno, erano scritti in colonna da una sola parte, quella cioè interna, e portavano all' la caduta di Roma imperiale furono quelle riunite da papa Agapito in Roma stessa, da Cassiodoro nel monastero di Vivario presso ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] 942); 131. Marino II (detto Martino III), Romano (942-946); 132. Agapito II, Romano (946956); 133. Giovanni XII, Romano (956-964); [Leone morto 1419); 208. Martino V o III, Romano, Ottone Colonna (1417-1431); [Sancho Muñoz (Clemente VIII) antipapa 17 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'Augusto mancato il successore sul soglio di Pietro di Agapito II. Ciò che puntualmente accadde nel dicembre 955, e sei delegati per "nazione" elessero papa il cardinale romano Oddo Colonna. Fu appunto Martino V (1417-1431) a convocare, poche ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] 24 febbraio, presso porta Camollia, dove tuttora sorge una colonna commemorativa. Dopo le nozze la coppia si rimise in più intimi collaboratori, come il poeta e funzionario romano Agapito Rustici. A testimonianza dei criteri di scelta adottati dal ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] de’ Cerniti e Iacopo di Belviso, che tra i suoi allievi aveva il nobile romano Niccolò Capocci, futuro cardinale, nonché Agapito e Giacomo Colonna. Il poco che si conosce degli anni tra il 1326 e il 1330, trascorsi ad Avignone, lo si deve a una ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] 28 ottobre 1544 venne nominato organista nella cattedrale di S. Agapito con il compito di suonare le domeniche e i giorni di madrigali a quattro voci dedicati a Giulio Cesare Colonna principe di Palestrina.
In questo, consapevolmente, Pierluigi usa ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] di Kremsmünster, per cui compì il Martirio di s. Agapito (Schleier, 2016, p. 202).
Seiter si convinse a , Due teatri per il Principe. Studi sulla committenza teatrale di Lorenzo Onofrio Colonna (1659-1689), Roma 1997, pp. 316 s., 375-379 mat. B ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] (1610-12, Gaeta, Museo diocesano); Martirio di s. Agapito (1612 circa, Palestrina, cattedrale); S. Carlo Borromeo comunica un Roma del primo Seicento. Le famiglie Massimo, Altemps, Naro e Colonna, Roma 2008, passim; A. Ottani Cavina, Federico Zeri. ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] con il vicino monastero di Werden. Il papa Agapito II (946-955) concesse nel 951 alla comunità unitario a tre navate con sostegni alternati in ritmo dattilico (un pilastro, due colonne), a due torri e priva di transetto (Effmann, 1899). Per il sec ...
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