Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] , 1806, Rouen; Napoleone I sul trono imperiale, 1806, Parigi, Musée de l'armée). Vinse il Prix de Rome con Gli ambasciatori di Agamennone nel 1801 (Parigi, École des beaux-arts), ma si recò in Italia, dove visse 18 anni, solo nel 1806. A Roma guardò ...
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Poeta irlandese (Belfast 1907 - Londra 1963). Formatosi sui classici, inizialmente influenzato da W.H. Auden, usò un liguaggio ironico e talvolta colloquiale per esprimere contenuti di critica sociale [...] Minch (1938). Poeta prezioso, formatosi sulla lettura dei classici (è da ricordare una sua pregevole traduzione dell'Agamennone di Eschilo, 1937), M. usò in modo ironico il linguaggio tradizionale per esprimere nuovi contenuti problematici e polemici ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] in Vanna Lupa, Comunale di Firenze, 1949; Re Hanoch nello Straniero, Opera di Roma, 1955, e Massimo di Cagliari, 1956; Agamennone in Ifigenia, RAI di Milano, 1955); Bartók (Il castello del duca Barbablù, S. Carlo, 1951; Milano, RAI, 1953; Scala, 1954 ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] (libretto di G. Foppa, Venezia, teatro S. Moisè, autunno 1801), che ottenne un buon successo; La vendetta di Agamennone (Roma, teatro Alibert o delle Dame, carnevale 1802); Amor non si sgomenta (Firenze, teatro del Cocomero, autunno 1805), Il ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] anni fino al 1860: nel 1847 in Linda di Chamounix (Antonio) di Donizetti, I due Foscari (Francesco Foscari) di G. Verdi, Agamennone (Egisto) di E. Treves (prima rappr. 10 novembre), Mortedo (il duca) di V. Capecelatro e Orazi e Curiazi (Orazio) di S ...
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COLARIETI TOSTI, Giuseppe
Salvatore Puglia
Nacque a Rieti il 20 luglio 1873, da Icilio e Marta Rossi. Proveniente da una facoltosa famiglia di orefici, se ne staccò a vent'anni, quando decise di praticare [...] tanto in tanto e può mantenersi a Roma senza essere di grave dispendio alla famiglia". Nel novembre 1897 sposò Laura Agamennone, e si trasferì a Milano, dove versò in difficili condizioni di vita, pur pubblicando articoli di informazione e di critica ...
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Scrittore e uomo politico (Brienza 1748 - Napoli 1799). Tipico rappresentante dell'Illuminismo napoletano, P. fu profondamente influenzato dal pensiero di G. Vico, sul quale innestò le istanze democratiche [...] Continuava intanto anche nell'attività letteraria, pubblicando fra il 1787 e il 1792 alcuni drammi (Gerbino, Agamennone, Corradino, L'Emilia), che incontrarono l'ostilità dell'ambiente letterario ufficiale napoletano. Sensibile alle idee ugualitarie ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] nel carnevale 1820, il G. venne chiamato alla Pergola di Firenze dove realizzò Otello del Viganò e creò ben tre nuovi spettacoli: Agamennone, ballo tragico in cinque atti, L'allievo d'amore, ballo demi-caractère in un atto e I bianchi e i neri, ossia ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] tagliato. Del resto la massima parte del repertorio della compagnia era costituita da tragedie, quali le alferiane Oreste, Agamennone, Filippo, Virginia, Saul, o la Lucrezia degli Obizzi del Sografi e l'Aristodemo del Monti. Memorabili le ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] sismologici sia per la caratura dei ricercatori che vi avevano operato – Michele Stefano De Rossi, Adolfo Cancani, Giovanni Agamennone – sia per l’alto livello tecnologico delle strumentazioni in dotazione.
Nel 1931 Palazzo fu collocato a riposo e ...
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coefora
coèfora s. f. [dal gr. χοηϕόρος, comp. di χοή «libagione» e tema di ϕέρω «portare»]. – Nell’antica Grecia, portatrice di libagioni funerarie; la parola è nota soprattutto come titolo (Coèfore, gr. Χοηϕόροι) di una tragedia di Eschilo,...
pingue
pìngue (ant. pìnguo) agg. [dal lat. pinguis]. – 1. Di persona, o di parte del corpo, che ha abbondanza o eccesso di tessuto adiposo, e quindi grasso, o molto grasso: un uomo, una donna p.; un corpo p. e pesante; un ventre p., membra...