LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] Niobe, la testa di Meleagro. Copie delle statue di Prassitele sono il Satiro in riposo, il Satiro versante, la testa dell'Afrodite Cnidia. All'arte del IV sec. si attribuiscono una statua di filosofo seduto, una statua di Atena, una statua di Dioniso ...
Leggi Tutto
MEIDIAS, Pittore di
E. Paribeni
È per tradizione il più noto e ammirato tra i ceramografi attici degli ultimi decenni del V sec. a. C. Il nome appare con ἐποίεσεν su una hydrìa di Londra, già nota dai [...] che dà vita a un lieve mondo di figure divine e semidivine che si atteggiano e si muovono sotto il segno di Afrodite. Di intonazione erotica sono anche i rari momenti di turbamento o di agitazione, come il ratto delle Leucippidi per opera dei ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] Plut., Sylla, 14), che l'attaccò dalla parte di terra e la distrusse, incendiandola completamente e risparmiando solo il tempio di Afrodite.
Da allora pare che non si sia più riavuta. Strabone (ix, i, 15) la descrive come un villaggio riunito intorno ...
Leggi Tutto
Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] esistenza di una chiesa nella città al tempo dell'apostolo Paolo. Pausania (ii, 11, 3) dice che c'era un santuario di Afrodite ad una estremità del porto, santuarî di Iside e di Asklepios all'altra estremità e una statua bronzea di Posidone al centro ...
Leggi Tutto
Vedi PAPHOS dell'anno: 1963 - 1996
PAPHOS (Πάϕος)
P. Bocci
Città sulla costa occidentale di Cipro. Strabone (xiv, 6, 3) distingue tra la Palàipaphos, o vecchia P. (ove è l'odierna Kuklià) e la Nèa Pàphos [...] di epoca micenea, di cui invece si sono trovate alcune tombe presso Palàipaphos.
A Palàipaphos si trovava il famoso tempio di Afrodite; gli scavi hanno messo in luce un edificio con portici, di cui alcune parti risalgono ad età preromana, che si è ...
Leggi Tutto
PANDORA (Πανδώρα)
E. Simon
La prima donna mortale, l'"Eva" della mitologia greca, consorte del titano Epimeteo (Hesiod., Theog., 513; Op., 84 ss.) e madre di Pyrrha (Hyg., Fab., 142; Apollod., 1, 46); [...] la bellezza delle dee. Atena la vestì, la cinse e l'adornò con l'assistenza delle Cariti, delle Horai e di Peitho. Afrodite le diede la grazia, Hermes l'astuzia. Esiodo interpretò il suo nome "colei che riceve doni da tutti". Nella Teogonia vien ...
Leggi Tutto
ELIDE (῏Ηλις)
Red.
Capoluogo dell'omonima regione del Peloponneso, situata su un'altura alta 150 m, odierna Kaliscopi che domina la vallata del Peneo, tra le cittadine di Kalyvia e Paleopoli. La tradizione [...] p. 84; O. A. W. Dilke, in Ann. Br. School Athens, XLV, 1950, p. 51. Per l'Afrodite Urània: S. Settis, ΧΕΛΩΝΗ, Saggio sull'Afrodite Urania, Pisa 1966. Per il Paleolitico: J. Servais, Outils paléolithiques d'Elide, in Bull. Corr. Hell., LXXXV, 1951, p ...
Leggi Tutto
(gr. Κνίδος) Città della Caria. Fu fondata da Spartani o da Argivi e fece parte dell’Esapoli dorica. Sottomessa ai Persiani, passò sotto l’impero di Alessandro Magno e ai Tolomei. Resa libera nel 190 a.C. [...] con insule rettangolari, cardine massimo sull’asse dell’istmo fra i due porti. Il santuario maggiore era quello di Afrodite, situato in posizione elevata, con il celebre simulacro di Prassitele.
Scuola medica di C. La più antica scuola medica ...
Leggi Tutto
AGLAOPHON
M. Cagiano de Azevedo
2°. - (᾿Αγλαοϕῶν, Aglaŏphon). - Pittore ateniese, figlio di Aristophon fratello di Polignoto, visse nella seconda metà del V sec. a. C. Gli autori antichi ricordano di [...] (v. Attici, vasi, tavola a colori), ed in particolare la hydrìa da Populonia, con la raffigurazione di Adone in braccio ad Afrodite, possono suggerire un'idea di come fosse concepito il dipinto di Alcibiade e Nemesi, ma non si può affermare che il ...
Leggi Tutto
KOMARIS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Da J. D. Beazley è ricollegato al Gruppo di Polygnotos e gli [...] è seduta una ninfa. Anche per elementi formali il vaso offre notevoli paralleli al vaso di Phaon traghettatore di Afrodite in Bologna e mostra indubbiamente un inatteso interesse per storie rare e una certa inventiva nel nostro pittore. Ugualmente ...
Leggi Tutto
afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...