Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] frammentarie d'avorio (v.), da Kerč, al museo di Leningrado, sulle quali si distinguono alcune figure di divinità (Atena, Afrodite), e una quadriga in corsa. La tecnica è quella di un disegno graffito ricoperto di colore.
Un riflesso piuttosto vicino ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] strappati al Minotauro, d. che, col nome di γέρανος divenne propria dell'isola di Delo, ove veniva eseguita alla festa di Afrodite. Su un sarcofago di Clazomene e sui vasi a figure nere del VI sec. sono raffigurate d. funebri eseguite da guerrieri ...
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MYLASA (Μύλασα, Mylasa)
N. Bonacasa
Città in Caria odierna Milas. Il nome è pregreco.
L'epoca della fondazione è sconosciuta, ma vi dovette essere un insediamento miceneo già a partire dal 1500 a. C. [...] al culto di Zeus, culti maggiori testimoniati a M. sono quelli di Hera, Posidone Isthmìos, Efesto, Apollo, Artemide, Diktynnà, Afrodite, Dioniso, Asklepios, Ecate.
L'odierna M. è situata sulle rovine dell'antica città, la cui topografia è fino ad ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] . a. C. Inoltre, nell'ellenismo più tardo acquistano carattere di genere anche soggetti mitologici, specialmente della cerchia di Afrodite (Eroti, dapprima affaccendati attorno alla dea, poi occupati in giuochi o in opere artigiane, come nel fregio ...
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ENEA (Αἰνείας, Aenēas)
F. Castagnoli
Mitico eroe della Troade, divenuto anche il massimo eroe del Lazio, cantato da Virgilio nell'Eneide.
Nato sull'Ida da Venere e da Anchise, fu difensore di Troia e [...] raggiungere Elena, scene di combattimento in cui è rappresentato anche E. in duello con Aiace o con Diomede, E. salvato da Afrodite) sono raffigurati nella ceramica nel V sec. a. C. Ma la scena più frequentemente narrata è quella della fuga da Troia ...
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DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] hierapolitano: su una base è rappresentata Atargatis seduta, fiancheggiata dai leoni, con in mano il fuso e lo specchio di Afrodite; ha in testa una mitra, da cui scende il velo e, sopra, il crescente lunare. La triade heliopolitana, venerata nel ...
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Vedi TREZENE dell'anno: 1966 - 1997
TREZENE (Τροιζήν, Troezen)
M. Cristofani
Città della Grecia situata nella parte orientale dell'Argolide. La felice posizione geografica ne favorì fin dai tempi più [...] da trecce e motivi floreali. Il tempio, che secondo Legrand doveva essere dedicato a Pan, viene invece attribuito dal Welter ad Afrodite Akràia (sulla base di Pausania) o ad Iside. Il tempio di Pan, infatti, doveva trovarsi in un luogo ancora più ...
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TAZIANO (Τατιανός)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque, come egli stesso si vanta, di là dal Tigri, nel territorio degli Assiri, nella prima metà del II sec.; probabilmente tra il 120 e il 130. Studiò [...] Ettore e Polinice, e Periklymenos, una donnaccia che partorì trenta figli. Andron raffigurò Armonia, nata dall'adulterio di Ares con Afrodite; Sophron è più famoso per le opere di bronzo che per i suoi mimi, anche Esopo fu immortalato dall'arte di ...
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KALATHOS (κάλαϑος, calathus, qualus, quasillus)
A. Longo
È un canestro fatto di vimini o di canne, stretto alla base, che si allarga progressivamente fino ad una larga apertura. Veniva usato per riporvi [...] pp. 235-237).
I costumi dei sacerdoti richiamavano le divinità servite e i loro attributi: infatti le sacerdotesse di Demetra, Afrodite e di altre dee usavano acconciarsi con kàlathoi di giunchi o di rose. Dal significato sacro k. passa a costituire ...
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Muse
Emanuele Lelli
Protettrici delle arti e delle scienze
Tutti i poeti chiedono protezione alle Muse, che concedono grazia e fama ai canti dei mortali. Al suono della lira di Apollo esse allietano [...] », è la Musa del genere encomiastico (encomio in greco significava canto celebrativo, elogio), della retorica e della storia; critica Afrodite (la romana Venere) per l’amore verso Adone, ma la dea la spinge a unirsi con Piero, generando il bellissimo ...
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afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...