Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] base triangolare a Boston, ecc.). Forse risale ad un dipinto la composizione più volte riprodotta di Elena che si fa convincere da Afrodite all'amore ed alla fuga con Paride, mentre Paride si intrattiene con Eros.
Per i modelli del IV sec. il gusto ...
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Vedi MURO LECCESE dell'anno: 1963 - 1995
MURO LECCESE (v. vol. V, p. 284)
G. Semeraro
Dopo gli interventi della seconda metà dell'Ottocento e degli inizî del Novecento a opera dei Maggiulli, la storia [...] .
Ancora alle fasi messapiche è riferibile un monumento scavato nella metà dell'Ottocento noto come «Tempietto di Afrodite». L'associazione con Afrodite si deve al rinvenimento di un'iscrizione messapica, databile alla metà del V sec. a.C., incisa ...
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PHANAGOREIA (Φαναγόρεια, ϕαναγόρου πόλις; Agrippeia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
Città greca, fondata sulla riva orientale del Bosforo Cimmerio, sulla odierna penisola di Tamán. Capoluogo della [...] Dea Madre Asiatica, di Apaturos, prodotto del sincretismo religioso greco-iranico, in quanto in Apaturos i Greci continuavano a venerare Afrodite. Nei primi anni del sec. XIX furono trovati i torsi di due statue, ed il relativo piedistallo, sul quale ...
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HISTRIA, I° (v. vol. IV, p. 43 e S 1970, p. 368)
P. Alexandrescu
Le nostre conoscenze concernenti la topografia di questo centro, la sua fondazione nell'ambiente indigeno halstattiano, nonché la sua [...] di tre templi, due dei quali in antis, ionici, costruiti nel terzo quarto del VI sec. a.C. e dedicati a Zeus e ad Afrodite, e i resti di un quarto, dorico, anch'esso in antis, consacrato a Θεός Μέγας, databile all'inizio del IV. Varî altari e basi ...
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Vedi CALENI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALENI, Vasi
¿ A. Rocco
Si dà questo nome a quella ceramica interamente ricoperta da vernice nera piombina, decorata plasticamente da motivi ornamentali e figurati, [...] che decorano i medaglioni ed i gutti, Helios, Ares seduto, Atena, Nike su quadriga, gigantomachia, Ares ed Afrodite, Paride e Deifobo, Aiace e Cassandra, centauromachia, ecc. sono numerosi e presi dal repertorio delle arti minori, particolarmente ...
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Vedi PESTANI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
ΡESΤANI, Vasi (v. vol. VI, p. 90)
F. Giudice
In una recente monografia (1987) A. D. Trendall riassume e riprende la letteratura precedente relativa ai vasi pestani. [...] solamente con teste; 3) i piatti da pesce. Tra i ceramografi più tardi della stessa officina sono il Pittore di Afrodite e il Pittore dell'Oreste di Boston.
Le ultime manifestazioni della ceramica pestana sono costituite dai pittori di Napoli 1778 e ...
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HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] di H. appare relativamente tardi nell'arte greca: Pausania (iii, 18, 1) ricorda una sua statua a Sparta insieme a quelle di Eros e Afrodite; una altra statua (Paus., ii, 10, 2 e 3) era a Sicione.
Ci è giunto un buon numero di repliche, dalle quali si ...
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PAESTUM (XXV, p. 916)
Paola Zancani Montuoto
Dopo la fortunata esplorazione, che condusse alla identificazione del santuario di Hera Argiva ('Αργεία o 'Αργῷα) presso l'antica foce del Silaris (Sele) [...] , protettrice delle nascite e della vita oltremondana, signora celeste e sotterranea della natura e degli umani, partecipe delle virtù di Afrodite e di Persefone a un tempo.
Bibl.: È attualmente in corso di stampa nelle Not. scavi d. R. Acc. dei ...
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È il più tipico e il più famoso rappresentante della poesia e della filologia dell'età alessandrina: vale a dire di quella tendenza letteraria nella quale l'esercizio della poesia era deliberatamente congiunto [...] celebrare i fatti della vita di corte: così ad es. un epigramma è dedicato alla fondazione del tempio di Afrodite-Arsinoe Zefiritide, che l'ammiraglio Callicrate Samio aveva fatto costruire sul promontorio Zefirio; tra Alessandria e Canopo, in onore ...
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Tragico ateniese, figlio di Euforione, del demo di Eleusi. Della vita sua, come di quella di ogni altra personalità letteraria del sec. V a. C., sappiamo ben poco di sicuro. L'epigramma funebre, composto [...] potrebbe dire che la sua unità è soltanto lirica, non psicologica. Le Danaidi sono dipinte talora come viragini nemiche di Afrodite, ma talora anche come fanciulle obbedienti al padre, che si rifiutano al matrimonio con i cugini, non già perché odino ...
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afrodite
s. f. [lat. scient. Aphrodite, dal nome della dea Afrodite (v. la voce prec.)]. – In zoologia, genere di anellidi marini policheti erranti, caratterizzati da parapodî con elitre coprenti, quasi per intero, il corpo dell’animale; le...
afrodisio
afrodìṡio agg. [dal gr. ᾿Αϕροδίσιος, der. di ᾿Αϕρο-δίτη «Afrodite»], letter. – 1. agg. Di Afrodite, relativo ad Afrodite, dea greca dell’amore, corrispondente a Venere della mitologia romana: afrodisio mirto (Pascoli), perché il...