Leader politico afroamericano (Port of Spain 1941 - Conakry 1998). Trasferitosi da Trinidad negli USA (1953), si interessò alla difesa dei diritti civili della popolazione nera divenendo segretario per [...] l'Alabama dello Student Nonviolent Coordinating Committee (SNCC). A lui si deve la formulazione dello slogan Black Power, destinato a dare il nome a un movimento radicale e violento di lotta dei neri statunitensi ...
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(ingl. Black muslims) Movimento religioso e sociale afroamericano orientato in senso anti integrazionista, nazionalista e talora rivoluzionario. Fu fondato nel 1930 da W. Farad, emigrato negli USA dalla [...] Mecca; la sua predicazione auspicava la riconquista dell’identità nazionale africana (e in questo senso gli adepti modificavano i loro nomi) e la rinuncia al cristianesimo. Il movimento si sviluppò per ...
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Adams, Eric Leroy. – Uomo politico statunitense (n. Brownsville 1960). Ufficiale di Polizia dal 1984, ha abbandonato la divisa nel 2006 con il grado di capitano; entrato in Senato nello stesso anno, nel [...] 2013 è stato eletto presidente del distretto di Brooklyn – primo afroamericano a esercitare tale carica –, rieletto nel 2017. Candidato alle municipali del 2021 nelle fila del Partito democratico, alle consultazioni si è imposto sullo sfidante ...
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Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla [...] donna erano in lotta per la candidatura), sia la forte affermazione democratica e la vittoria del primo presidente afroamericano, riconfermato nella carica alle elezioni presidenziali tenutesi nel novembre 2012. Nei primi due anni di presidenza O. si ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] solo numero. Tuttavia l'allocuzione conclusiva del convegno, indirizzata ‟alle nazioni del mondo", fu scritta da un portavoce afroamericano che in seguito avrebbe acquistato fama mondiale, William Edward Burghardt Du Bois (1863-1963), e si apriva con ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] di origine pakistane). Questa situazione è molto differenziata a seconda dei paesi, ma anche a seconda delle comunità: un afroamericano è diventato presidente degli Usa solo quasi 150 anni dalla fine dello schiavismo, mentre il figlio di un immigrato ...
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afroamericano
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di afro 2 e americano]. – Relativo o appartenente alla popolazione americana di origine africana: musica a., la musica jazz.
spiritismo
s. m. [der. di spirito, sul modello del fr. spiritisme, ingl. spiritism]. – La dottrina, formulata intorno al 1860 dal francese Allan Kardec (pseudonimo di Hippolyte Rivail), che, sulla base del riconoscimento dell’esistenza di...