Critico letterario (New York 1875 - ivi 1939), prof. di letteratura comparata alla Columbia University (1899-1911). Ai primi studî d'impostazione classica (History of literary criticism in the Renaissance, [...] Fu tra i fondatori della casa editrice Harcourt-Brace (1919) e ricoprì la carica di presidente della National Association for the Advancement of Colored People, la prima organizzazione statunitense a battersi per i diritti civili degli afroamericani. ...
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Pianista e compositore olandese (Kiev 1935 - Amsterdam 2017). Fin dai primi anni Sessanta iniziò la sua collaborazione col batterista olandese Han Bennik in un quartetto che accompagnò E. Dolphy (1964) [...] post-cageano, sdrammatizzato da un notevole umorismo, non gli ha impedito di accostarsi al repertorio dei più originali pianisti afroamericani (Th. Monk, H. Nichols), dei quali ha dato memorabili riletture. Ha inciso, tra gli altri, con S. Lacy, R ...
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Attivista per i diritti civili afroamericana (Tuskegee, Montgomery, 1913 - Detroit 2005). Di professione sarta, segretaria dal 1943 della sezione locale della National Association for the Advancement of [...] dalla Corte Suprema degli Stati Uniti nel 1956 segnano gli esordi della lotta non violenta per i diritti civili degli afroamericani, di cui P. è divenuta simbolo. Costretta a trasferirsi negli anni Sessanta a Detroit per le minacce ricevute e l ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , nel complesso degli USA, aumenta del 10‰ annuo, ma per gli oriundi europei il valore è circa la metà, mentre per gli Afroamericani (ca. 35 milioni) e gli Asiatici (11 milioni) il dato effettivo supera il 16‰, e ancor più elevato è per gli ispanici ...
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song Breve composizione a carattere lirico per voce sola con accompagnamento strumentale, così come il tardo madrigale italiano o il Lied tedesco. Il genere iniziò a diffondersi nel 16° sec. e venne coltivato [...] folk) è stato ripreso e imitato anche in Italia e altrove. Work s. Il canto con cui gli schiavi afroamericani accompagnavano il lavoro nelle piantagioni di cotone del Sud degli Stati Uniti; anche, il genere musicale ispirato a questa tradizione ...
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Pseudonimo della saggista e attivista statunitense Gloria Jean Watkins (Hopkinsville, Kentucky, 1952 - Berea, Kentucky, 2021). Di origini afroamericane, tra le esponenti più autorevoli del femminismo nero, [...] interserzione tra pregiudizi di razza, di genere e di classe nella costruzione della subalternità delle donne afroamericane e lo studio delle relazioni sentimentali come luogo di riproduzione di modelli patriarcali e sessisti. Attenta indagatrice ...
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Stato dell’Africa occidentale, affacciato a S sull’Oceano Atlantico e limitato a N dalla Guinea, a NO dalla Sierra Leone, a E dalla Costa d’Avorio: si tratta di confini convenzionali, stabiliti in base [...] 1816 con lo scopo di avviare in Africa schiavi neri liberati, nel 1821 ottenne dai capi locali l’insediamento di coloni afroamericani nello stabilimento presso Capo Mesurado, che nel 1824 prese il nome di L. con centro in Monrovia. La colonia crebbe ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] varia da una stima del 7% in un campione di Giamaicani fino a circa il 23% in un campione di Afroamericani di New Orleans. Analogamente, molte persone che si identificavano come Europei americani hanno qualche antenato africano o nativo, sia per ...
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Orientamento politico e sociologico volto a promuovere il riconoscimento e il rispetto dell’identità linguistica, religiosa e culturale delle diverse componenti etniche presenti nelle complesse società [...] ’uguaglianza istituzionale, sotto il profilo della loro specifica identità, di determinati gruppi discriminati o marginalizzati (femministe, afroamericani e ispanici e, in seguito, gay e lesbiche).
Caratteristiche
Il m. ha gradualmente acquisito una ...
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Sessantotto
Bruno Bongiovanni
La contestazione giovanile
La nozione di Sessantotto non si riferisce solo all’anno 1968, ma a una più ampia stagione (tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta) [...] rivolte nei campus universitari americani in difesa dei diritti civili, contro le discriminazioni razziali che colpivano gli afroamericani e contro la guerra in Vietnam, giudicata imperialistica.
Lo scenario della rivolta si era esteso, nel frattempo ...
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minstrel
‹mìnstrël› s. ingl. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel: v. menestrello] (pl. minstrels ‹mìnstrël∫›), usato in ital. al masch. – In senso generico, mimo, cantante e suonatore. In partic., negli Stati Uniti d’America, particolare...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...