Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’ostilità degli alleati e in particolare del presidente americano T.W. Wilson, che le considera lesive dei romana), ai quali si riallacciarono C. Cagli, G. Capogrossi, Mirko e Afro Basaldella, G. Stradone, F. Pirandello, A. Ziveri. A Torino vi ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] ’esilio e le proprie speranze sul continente americano). Per incoraggiare la nascita di una letteratura e le danze di origine spagnola (habanera, zapateado) è nata la musica afro-cubana, diffusa nelle sale da ballo di tutto il mondo, con danze come ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] agilità linguistica si nota inoltre nella frequenza con cui l'inglese americano cambia la categoria grammaticale nella formazione di parole nuove: dal H.A. Baker Jr. di Blues, ideology, and Afro-American literature (1984) − cede il passo a una nuova ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] che travalicano l'Atlantico, prodotte da un grande museo americano insieme con uno o più musei europei, sono sponsorizzate si acquistano R. Guttuso, E. Morlotti, R. Birolli, Afro, E. Vedova sopra tutti, con collezionisti nettamente divisi fra pittori ...
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(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] paesi europei (per es. la presenza di immigrati afro-asiatici nelle popolazioni urbane, caratteristica propria in precedenza .
In Giappone si verifica una semiimitazione del modello americano: grattacieli di buon livello estetico hanno invaso i ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] primavera del 1944, con una lettera di presentazione di un ufficiale americano, partì per Roma.
Da Roma a Parigi, lungo la il gruppo diffuse il provocatorio manifesto Da Cagli a Cagli. Afro, Mirko, Guttuso e altri si mossero subito in difesa del ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] ricevette nello studio di via Margutta due visite del giovane pittore americano Robert Rauschenberg, in procinto di rientrare negli Stati Uniti.
Un galleria La Bussola di Torino. Con gli amici Afro e Toti Scialoja espose alla galleria La Tartaruga di ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] di dipinti di grande formato, alla cui stesura collaborò Afro Basaldella, sul tema della Roma monumentale (Firenze, Fondazione Levi Gallery nel 1940, e l'anno dopo, divenuto cittadino americano, si arruolò nell'esercito e partecipò, in Europa, alla ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] annoverano personalità come Bissière, Bazaine, Manessier, Poliakoff, Afro, Baumeister, Tal Coat, Licini, Melotti, Nay, egli in un certo senso si assume il ruolo del Picasso americano e ciò, in molte occasioni, lo avvia alla deformazione dell ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
dissing
s m. Nella cultura hip-hop e, in particolare, nella musica rap, canzone, brano che ha l’obiettivo di prendere in giro, criticare o addirittura insultare una o più persone, di solito appartenenti all’ambiente stesso della musica rap....