Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] tradizioni e costumi, come per es. la Svizzera o gli Stati Uniti, per i quali si è parlato di una 'nazione di nazioni'. in America, Boston 1969 (trad. it. Milano 1971).
Nationalism in Asia and Africa, ed. E. Kedourie, New York 1970.
G.S.J. Barclay, ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] fine di g. non previsto nella Convenzione. Gli Stati Uniti la ratificarono solo il 4 novembre 1988, quarant'anni odi ancestrali, a guerre tribali, a presunte caratteristiche di un'Africa ridotta a un luogo di manifestazione di un'umanità selvaggia e ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] diversi, si è manifestata con più evidenza la crisi di leadership e di egemonia degli Stati Uniti. Parzialmente diverso è il caso dell'Africa dove permangono problemi strutturali drammatici. Il dato più significativo degli inizi del 21° sec. è ...
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SAHARA
Giuliano Bellezza
(XXX, p. 441; App. III, II, p. 645; IV, III, p. 255)
La grande regione sahariana, centrata su quello che è il deserto per antonomasia della cultura occidentale, è stata ancora [...] facile nel periodo coloniale. Passare da un territorio all'altro dell'ex Africa francese era più facile di quanto sia oggi passare da uno stato sahariana hanno aderito all'Organisation de l'Unité Africaine (OUA) per affrancare definitivamente il ...
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PANEUROPA (XXVI, p. 189)
Francesco CATALUCCIO
Con il "Manifesto europeo" redatto il 21 gennaio 1931 dalla Commissione della Società delle Nazioni si concluse in modo negativo l'unica iniziativa politica [...] a lungo le proprie posizioni dominanti in Asia e in Africa, perdurava l'abito mentale di considerare i progetti d'unione con i 16 stati, cioè a realizzare come prima fase un'unità parziale. Ad un identico criterio di gradualità si è ispirata la ...
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TANGANICA (XXXIII, p. 226)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - Stato indipendente dal 1961, è ripartito dal 1950 in nove province, in luogo delle undici preesistenti.
Condizioni [...] . - In base all'art. 77 della Carta delle Nazioni Unite, alla fine della seconda guerra mondiale il Tanganica passò (dic. economic survey of the colonial territories 1951; II. The East Africa Territories: Kenya, Tanganyka..., Londra 1954; C. B. Bisset ...
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THANT, Sithu U
Antonello Biagini
Uomo politico birmano, nato nella regione di Pantanaw, presso Rangoon, il 22 gennaio 1902, morto a New York il 25 novembre 1974. Proveniente da una ricca famiglia di [...] , per la polemica sulla decolonizzazione in corso fra Stati Uniti e Unione Sovietica. Questa, infatti, aveva proposto di dell'ONU, per le sue doti di abile mediatore e per il prestigio acquistato presso i paesi emergenti dell'Asia e dell'Africa. ...
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KING, Ernest Joseph
Lazzaro DESSY
Ammiraglio americano, nato a Lorain (Ohio) il 23 novembre 1878. Frequentò l'Accademia navale di Annapolis (Maryland). Guardiamarina nel 1901, dal 1926 al 1932 addetto [...] navali. In tale sua qualità partecipò alle principali conferenze indette dai capi politici delle Nazioni Unite, collaborò con Eisenhower per lo sbarco in Africa Settentrionale e per l'apertura del secondo fronte, impartì le direttive per la condotta ...
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WALDHEIM, Kurt
Antonello Biagini
Uomo politico austriaco, nato a St. Andrä-Wörden, nella Bassa Austria, il 21 dicembre 1919, da una famiglia di origine boema. Dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia [...] . Profondo conoscitore dei meccanismi delle Nazioni Unite, ha rappresentato un cambiamento rispetto al predecessore della politica internazionale (Estremo Oriente, Vicino Oriente, Africa) sino ai reiterati interventi per risolvere la tensione ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] infatti che nella Roma imperiale risiedevano stabilmente comunità di immigrati dall'Africa e da varie regioni d'Oriente, che nei limiti del possibile tendevano a rimanere unite e a conservare le loro tradizioni. Questa caratteristica va estesa anche ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....