L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] giugno 1945), ove 50 nazioni sottoscrissero la Carta delle Nazioni Unite, entrata in vigore il 24 ottobre 1945.
I presupposti ricostruzione economica in numerose aree del mondo, specie in Africa, Estremo Oriente e America Latina.
In questo settore ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] reati è tuttora in vigore in numerosi paesi, tra cui gli Stati Uniti. Nel 2010 sono stati ventitré i paesi che hanno eseguito una condanna coraggio e la determinazione di quanti dal Nord Africa al Medio Oriente hanno protestato contro la tirannia e ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] Patto Briand-Kellog del 1928). La creazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nel 1945, ha segnato un punto di svolta al riguardo; , ai gruppi pastorali dell’Africa orientale e ai gruppi di lingua nguni dell’Africa meridionale, tra cui gli ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] i Parti, a Pompeo l’Italia con la Spagna e l’Africa, a Cesare veniva prorogato il comando militare. Pompeo e Cesare ottenevano Costantino (306-337) spettò il compito di ristabilire l’unità politica dell’Impero, entrata in crisi in seguito alla fine ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] di costituire di volta in volta un patrimonio consustanziale all’unità coniugale, attraverso la devoluzione dei beni delle due famiglie di provenienza dei coniugi. Nell’Africa subsahariana, al contrario, attraverso il pagamento del prezzo della sposa ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] economie a basso reddito (gran parte della Cina, India, Africa subsahariana); economie con reddito medio (i piccoli paesi latino- e le successive conferenze mondiali promosse dalle Nazioni Unite, in specie la Conferenza di Johannesburg del 2002 ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] scali in Brasile, nei Caribi, nell’America Settentrionale e in Africa, e successivamente in Asia. Tra il 16° e il 17 più distaccati, quelli di Marsiglia e di Genova; negli Stati Uniti in vetta agli scali commerciali spiccano New York e San Francisco. ...
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Fino al 1958 possedimento francese comprendente i territori del Gabon, del Medio Congo, dell’Ubangi-Sciari e del Ciad. Era retta da un governatore generale che aveva sede a Brazzaville.
Il primo stanziamento [...] indipendenza e contestualmente furono ammessi fra le Nazioni Unite; essi hanno assunto la denominazione di République dell’Unione delle Repubbliche dell’Africa Centrale, cui fece seguito la più ampia Unione africano-malgascia (1961), denominata poi ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] , in altre aree del Medio Oriente e nell'Africa settentrionale. Le sfide che dagli anni Ottanta sembrano ancora più esplosivi, negli ex paesi del Patto di Varsavia, dove l'unità nazionale era stata a lungo imposta con la forza da regimi autoritari e ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] carattere regionale.
La Convenzione sui r. dell'Organizzazione dell'unità africana (OUA) elaborata nel 1969, in risposta alle crescenti dimensioni del problema dei r. in Africa durante il periodo della decolonizzazione e della liberazione nazionale ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....