DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Costantinopolitano I, di Calcedonia, di Serdica e d'Africa, mentre la redazione modificata e bilingue richiesta dal papa òi teologie în Scythia Minor, în sec. IV-VI, in Biserica Ortodoxă Română, XCVI (1978), pp. 784-796; F. De Marini Avonzo, Secular ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] un'indiretta approvazione della politica coloniale italiana nell'Africa orientale. Soddisfatta questa richiesta, il 5 settembre contraccolpo. Nel 1912 L'Unione fu assorbita dalla Società editrice romana, il trust facente capo al Grosoli, e cambiò la ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] in S. Pietro, il 20 settembre (giorno in cui la liturgia romana ne celebra il nome) dello stesso anno.
Casi di esercizio concreto da riguardi anche delle Chiese dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...]
La sua elezione non fu accolta con favore. I Romani, come i vescovi italiani, avevano sentito dire per anni più tardi nel 560, Pelagio scrisse una lettera al prefetto dell’Africa Boezio, nella quale evocava lo stato miserevole dell’Italia stremata da ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] i due monasteri spagnoli di S. Pietro di Besalù (donato alla sede romana da Mirone, vescovo di Gerona, nel 979: Jaffé-Löwenfeld, 3800) nelle difficili condizioni in cui versavano i Cristiani d'africa, andò a Roma per ricevere la consacrazione dal papa ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] e nel 1887, in due fascicoli, L'Africa biblica.
Dedicatosi al giornalismo, diresse fra il 1887 e il 1892 Il piccolo Maison Saint Pierre), ove installò la redazione della Corrispondenza romana, che dal 1° ottobre 1909 comparve in edizione francese ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto veniva sancita già poco dopo la sua morte da numerosi testi non romani. Da ricordare in primo luogo la Storia dei Franchi di Gregorio di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. Nel febbraio 1576 la prima diocesi delle Filippine con sede a Manila.
In Africa le sollecitudini del papa si indirizzarono soprattutto verso la copta ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dallo sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di quelle che si stavano moltiplicando in Asia e in Africa, ebbe particolare rilievo con la condanna della tratta ( ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] come l'Italia che è sotto il patriarca di Roma, o l'Africa che fu sotto quello di Cartagine.
Sulla base della storia dei papi, la Chiesa locale di Roma o i vescovi suffraganei della provincia romana o, al massimo, quelli dell'Italia: ogni contesa al ...
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mauro
màuro agg. e s. m. [dal lat. Maurus, gr. Μαῦρος]. – 1. a. In età romana, denominazione di una parte degli indigeni dell’Africa settentr., in partic. di quelli che costituirono l’antico regno di Mauritania, corrispondente all’odierno...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...