COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] .
La sconfitta dell'iniziativa pacifica nel Corno d'Africa non gli impedì di partecipare alle successive operazioni militari gli Slavi come barbari che insidiavano l'Adriatico e il confine orientale. Non era dunque triplicista, e neppure per l'Intesa, ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] stato particolarmente vicino alle comunità religiose di profughi orientali che in quegli anni si andavano insediando nell' per sfuggire alle invasioni persiane ed arabe si era rifugiato in Africa verso il 626, dove, dopo la morte di Sofronio, aveva ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] di un testo originario in greco, redatto da monaci orientali e trascritto successivamente in latino da membri bilingue della era l'intenzione di inviare un esemplare degli atti sia in Africa (all'eletto di Cartagine) che in Palestina (al vescovo ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] umanitario" di introdurre all'interno dell'Africa "i principii dell'incivilimento e dell' pp. 287-304. Più in generale sulle attività del C. nello scacchiere danubiano-orientale: Lettere e documenti del barone B. Ricasoli, a cura di M. Tabarrini-A ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] germanica di Przeworsk, che testimonia l’adozione di armi celtico-orientali nonché l’usanza, anche questa propria dei Celti, di 429 i Vandali trasferirono il loro centro di potere nell’Africa settentrionale. Già nel 413 i Burgundi, spostatisi dall’ ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] che fra 1325 e 1353 compì una serie di viaggi dall'Africa al Medio Oriente all'India alla Cina (quest'ultimo, almeno, dell'etica e dello stile di vita dell'élite araba orientale. Nel secolo successivo, il XIII, sarebbero state nuove forme ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] economici e culturali che avrebbero portato all’essor de l’Europe. La difesa dell’Impero romano orientale non consentiva di intervenire in Italia e in Africa, da cui Genserico minacciava con la sua flotta sia l’Italia sia le coste greche. Nel ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] d'Aragona, con il pretesto di una crociata nell'Africa del nord, stava equipaggiando una grande flotta pronta in realtà 1304), a cura di F.M. Delorme-A.L. Tăutu, in Codificazione canonica orientale, ser. III, V, 2, Città del Vaticano 1954, pp. 101-15 ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] ; S. Bono, Un dialogo secentesco fra Algeri e Genova (1685), in Africa, XXI (1966), pp. 278-288; F. Venturi, Utopia e riforma pp. 108-111; M. Farnetti, Il romanzo epistolare pseudo-orientale…, in Miscellanea di studi in onore di Claudio Varese, a ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] dal 1905 iniziarono a uscire le dispense dell'Atlante d'Africa (Bergamo 1905-09), considerata l'opera più matura e ; L'Istria italiana e la tradizione perenne del nostro confine orientale, Bergamo 1918; Per l'intesa italo-iugoslava. Scritti della ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...