SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] restanti paesi d'Europa, per quelli delle coste prossime dell'Africa e per quelli delle altre isole europee ed africane dell alla riforma ecclesiastica, alla sede di Costanza. Sul fronte orientale S. intrattenne buoni rapporti con il re di Polonia. A ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] solo attraverso la preghiera e l’imposizione delle mani, senza amministrare una seconda volta il battesimo84. In Africa e in molte Chiese orientali non si considerava invece valido il battesimo degli eretici e si procedeva perciò in tali casi ad ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Nella lettera del 314 a Elafio, suo rappresentante in Africa, circa lo scisma donatista, egli scrive: «non sarò di soggezione padre/figlio nei rapporti fra papa e imperatore romano-orientale entra a far parte del protocollo fin dal tempo di papa ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] la cronaca di Vittore di Tunnuna, si riunì un sinodo africano che scomunicò V. per aver condannato i Tre Capitoli, pur un legato. Il papa rifiutò sostenendo che vi erano "molti vescovi orientali, e ben pochi con lui" e domandò all'imperatore di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] voler poi controllare la Chiesa introducendo un dispotismo orientale e pagano che era la conseguenza, affermava, originali, Torino 1972, pp. 603-676. Per la comparazione con l’Africa cfr. E. Evans-Pritchard, Witchcraft, Oracles and Magic among the ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] le rendite di alcuni possessi fondiari situati in Italia e in Africa e da un certo momento in poi anche in Egitto e in e garante della stabilitas fidei, di fronte a un patriarcato orientale sempre esposto all’arbitrio dei basileis, e da fare apparire ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale (Baviera e Svevia dell’Est europeo (specialmente dalla Romania), sia soprattutto dall’Africa, dall’Asia (Corea e Cina) e dall’America Latina ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] e dei loro antichi lignaggi nel periodo postcoloniale, soprattutto in Africa, ha creato un vuoto di potere e di legittimità l'altra faccia del dogma marxista regnante nel blocco orientale: in una classica deformazione della psicologia umana, nemici ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] il suo carattere unico. Bisogna esser grati a questi orientali per tale avvertimento; e tuttavia sembra che la ricerca industriali, tamburo del re o del capo in alcune tribù dell'Africa, porta e portale, ragno o serpente in altre. Tutto questo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] quello latino. In quel periodo i culti di molti santi orientali, tra cui quello di San Costantino, si radicarono profondamente quel sovrano inasprì la guerra contro i musulmani d’Africa, la Sardegna fu nuovamente sottoposta alle incursioni moresche. ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...