Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] dalle isole britanniche alle coste dell'Asia Minore e dell'Africa settentrionale. Nel perseguire l'ideale di sanitas introdotto dai i paesi d'Europa di bagni e 'stufe' all'orientale riporta al centro della vita pubblica rituali anche molto privati: ...
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peste
Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894. La p. infierì [...] nera, perché accompagnata da fenomeni emorragici sottocutanei, o p. orientale, perché il focolaio iniziale era situato in Asia), sorse una 17° e il 18° sec., pur rimanendo endemica in alcune regioni dell’Asia meridionale, dell’Africa e del Sudamerica. ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] e nelle zone lontane dal mare o da altre acque salmastre, il s. è sostituito dalle ceneri di piante salsolacee (Africa centro-orientale) o da sostanze minerali come il caolino, il calcare, l’argilla. Quest’uso, detto geofagia, ha larga diffusione e ...
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theileriasi Infestazione da protozoi del genere Theileria, che colpiscono animali (bovini, equini, ovini) e più raramente l’uomo. Viene trasmessa da individui ammalati a individui sani da zecche la cui [...] di un’affezione febbrile acuta o cronica, talora anemizzante. Tra le forme più gravi, la febbre della Costa (East Coast fever) dei bovini, dovuta a Theileria parva, che si riscontra in Africa al Sud e sulla costa orientale ed è quasi sempre mortale. ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] viscerale, o kala-azar, alla leishmaniosi cutanea o bottone orientale, ecc., con i noduli di Leishman (v. , Portogallo, Spagna, Grecia, Iugoslavia); ancora meno frequente nell'Africa settentrionale (Marocco, Algeria, Cirenaica, Egitto) e nell'alto ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] in quel momento. L'origine di queste popolazioni è collocata nel settore centro-orientale del continente africano.
All'interno di questo modello sono ampiamente dibattuti alcuni dettagli, che riguardano le quote di diversità trasferite fuori dall ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] , nelle regioni settentrionali e sud-occidentali dell'Africa. L'infezione naturale si sviluppa generalmente per contagio Vaiuolo suino. - È stato riconosciuto nell'Europa meridionale e orientale. Colpisce solo i giovani suini di 3-12 settimane con ...
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TRACOMA (XXXIV, p. 137; App. II, 11, p. 1010)
Giovanni Battista BIETTI
I progressi realizzati nelle conoscenze sul t. riflettono soprattutto l'etiologia e la terapia. Benché A. Macchiavello avesse comunicato [...] .
Conferme della possibilità di coltivare il virus del tracoma si sono avute ormai da molti paesi (Israele, Africa meridionaìe, settentrionale e orientale, Arabia saudita, S.U.A., Indonesia e Italia) e sono in corso indagini sierologiche sia per l ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] queste convinzioni si ritrovano sia nel Liber graduum di Costantino l'Africano (1015 ca.-1087 ca.) sia nelle opere di Urso di Vicino Oriente. Poiché la lebbra compare soprattutto nei paesi orientali, appena qualche anno dopo la presa di Gerusalemme ‒ ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] Francia, in Giappone e in alcune zone dell'Europa orientale e del Vicino Oriente (v. Klugman, 1996).
X. e altri, Evidence for human infection with an HTLV-III/LAV-like virus in Central Africa, in ‟The lancet", 1986, n. 1, pp. 1279-1280.
Nair, G. B., ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...