CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] linguistico rappresentato. Su oggetti di metallo originari dell'Iran orientale (secc. 12°-13°) le lettere o parti di pp. 107-133; A.S. Arif, Arabic Lapidary Kufic in Africa: Egypt, North-Africa, Sudan. A Study of the Development of the Kufic Script, ...
Leggi Tutto
SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] ebbe anche sacerdoti ed immagini di culto nel mondo greco orientale; sacerdoti della Synkletos (talvolta e contemporaneamente anche degli stato ravvisato in una statua di togato da Thugga (Africa Proconsolare), che ha per volto il ritratto forse ...
Leggi Tutto
Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] meridionale: una serie di sale minori erano sul fianco orientale. Lungo il lato di mezzogiorno della piazza si allineavano senza le tre nicchie, pressoché comuni in tutti i teatri dell'Africa e dell'Occidente. Il portico sul tergo era costituito di ...
Leggi Tutto
GALLO-ROMANA, arte
P. M. Duval
Si dà questo nome alla produzione artistica di età romana che si trova nel territorio della Gallia. L'arte g.-r. partecipa delle caratteristiche generali dell'arte provinciale [...] né all'interno né all'esterno delle torri, mentre nel Nord Africa, in cui mancava la buona legna da costruzione, le scale votivo dedicato a Giove, frequente nella Gallia settentrionale ed orientale: la "colonna di Giove". Talvolta il re degli ...
Leggi Tutto
NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] incisi dei raggi.
3. Il nimbo nell'ambiente greco-romano e orientale. - In origine per i Greci il n. era stato una divinità diverse, così come si inserirà in seguito nei mosaici dell'Africa. Il n. romano si ritrova sia in Occidente sia in Oriente ...
Leggi Tutto
Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] Ptol., Geogr., iii, 16) e quello di Hadrumetum in Africa (Strabo, C 834), entrambi però rifatti in epoca ellenistica e quasi a trapezio, chiuso da due moli guardiani lunghi m 700 l'orientale, m 850 il meridionale, larghi m 10, costruiti a gettata ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] di guerra prese dai Romani nella lotta contro i sovrani orientali. Una vasta esemplificazione di s. ellenistici si trova nei coperto di cuoio, detto cetra, fu in uso in Spagna, Africa, Inghilterra. I clipei delle truppe ausiliarie e leggere e della ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] avesse in mente la Ippodamia del frontone orientale di Olimpia, ammirata durante il suo soggiorno la bibliografia particolare sulle varie opere; G. Guidi, Afrodite del Mercato, in Africa Italiana, IV, 1931, p. I ss.; G. Gullini, Afrodite en Kepois ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] copta). Alla fine del III sec. il m. era diffuso in Africa; nel 311 gruppi manichei erano attivi a Roma; altri manichei erano colpiti , pitture di gruppi che, nonostante il loro carattere orientale, possono rifarsi a schemi tardo-antichi (una delle ...
Leggi Tutto
DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] una manifestazione dell'arte del tempo di Fidia, il quale nel frontone orientale del Partenone ha creato le due statue, di D. e Kore Napoli e del Louvre, di cui si sono rinvenute varianti in Africa, a Tunisi, a Cesarea e Timgad. Questa serie di statue ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...