CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] delle c.; tuttavia la relativa rarità di tali strutture in Africa e la scarsa osmosi con i paesi più a N di colonna interamente scolpito a figure e animali -, e nella c. orientale del duomo di Bamberga (1215 ca.). Un dato costruttivo comune alle c ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] (1952, p. 476, fig. 437).L'unico esempio di c. orientale conservato è quello della Panaghia Katapoliani di Paro in Grecia, del sec. presenti in tutta l'area bizantina, compresa l'Africa settentrionale, testimoniano l'uso (del resto anche occidentale ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] i contatti con la vicina Grecia (mosaico sotto la cattedrale di Bari) e più sensibile l'apertura verso il Mediterraneo orientale e l'Africa (S. Leucio di Canosa).Roma, come Costantinopoli, occupa un posto a sé e si distingue per una linea decorativa ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] 17) ricorda la domus Agonis. A N del duomo, nella zona orientale della città, la piccola chiesa medievale di S. Maria (probabilmente nell'arte altomedioevale in Occidente, in Aquileia e l'Africa, "Atti della IV Settimana di studi aquileiesi, Aquileia ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] del sec. 2° si riscontra con precisione nelle b. cristiane dell'Africa, ma non in quelle dell'Urbe.In ogni caso, nelle b. Paris 1943-1946; P. Lemerle, Philippes et la Macédoine orientale à l'époque chrétienne et byzantine, recherches d'histoire et ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] destra dell'Ebro, nella valle del Pisuerga e nella zona orientale della Tierra de Campos fino ai monti di Oca. Allo stesso così termine alla minaccia di nuovi ritorni offensivi provenienti dall'Africa del Nord.Nel frattempo (1230), i due regni di ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] braccio più piccolo forma una valle trasversale in direzione O.La collina orientale, il monte Moria, costituì il sito del Tempio ebraico, ampliato al agli immigrati e ai pellegrini provenienti dall'Africa settentrionale.Un secondo esempio è il sūq al ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] che essi erano stati in uso tra gli Arabi nell'Africa settentrionale a partire dal sec. 9°, proponendo per questo della storia aveva suddiviso l'umanità in tre tipi fondamentali, orientale, classico e germanico, e in quelle di estetica aveva distinto ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] i 25 maggiori agglomerati urbani del pianeta, 23 saranno città dell'Africa, dell'Asia e dell'America Latina. La figura (fig. . Essa venne identificata per la prima volta nel Brandeburgo orientale nel 1830. Le specie affini più vicine si ritrovano ...
Leggi Tutto
ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] l'A. può dirsi geograficamente delimitata a N dalla parte orientale dei monti Pontici e dalle pendici meridionali del Piccolo Caucaso, in particolare, ma anche mesopotamico e dell'Africa settentrionale - che bisogna far riferimento per individuare ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...