Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] intorno a tre poli: l'Europa occidentale, il Nordamerica e il Pacifico occidentale. Ciascuno di essi presenta uno o 'Europa centrale e orientale, i paesi del Mediterraneo meridionale, l'Africa e il resto del mondo.
Le grandi aree regionali, a ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] non soltanto nel continente asiatico, ma anche in Africa e nell'America precolombiana. Una rilettura corretta del adesione al partito comunista, le non poche varianti del marxismo "occidentale". Ma la tendenza a tradurre il marxismo in una concezione ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] " e i mercati sono stati ovunque presenti nel mondo occidentale (v. Weber, Wirtschaft..., 1922). Ma la causa prima
Ma ciò che gli Inglesi non furono in grado di creare in Africa durante i quasi settanta anni del loro dominio coloniale (1890-1960) ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] livello mondiale, è di 66 anni. Il Giappone batte tutti i paesi occidentali con una durata di vita che supera gli 81 anni (le cifre e persino il Senegal, non certo il paese più povero dell'Africa, dove la speranza di vita si aggira sui 54 anni.
Nei ...
Leggi Tutto
DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] tale diffusione avviene. I Twa del Ruanda, in Africa, usano la Cannabis in quanto elemento collegato a un il mercato che il problema della droga assumono una dimensione europea e occidentale in un primo tempo, e mondiale in un secondo tempo. Uno dopo ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] la nascita della moderna società razionale tipica del mondo occidentale non è né un prodotto dell'illuminismo europeo, delle credenze religiose è dato dai rituali di ribellione nell'Africa sudorientale studiati dall'etnologo inglese Max Gluckman (v., ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] , elevati tassi di analfabetismo in alcune aree dell'Africa, dell'America Latina e dell'Asia musulmana. Gli
Cavallo, G., Chartier, R. (a cura di), Storia della lettura nel mondo occidentale, Roma-Bari 1995.
Chartier, A.-M., Hébrard, J. (a cura di), ...
Leggi Tutto
Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] , un'ulteriore prova a favore è che "in tutti i paesi occidentali l'impennata nel numero dei divorzi si è avuta nello stesso periodo passati da 146.000 a 204.000. Per i paesi dell'Africa non disponiamo di una serie storica completa, ma sono degni di ...
Leggi Tutto
Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] mille anni fa, la maggior parte delle Americhe, dell'Africa, del Pacifico e dell'Asia meridionale era priva di e XVII. Tendenze analoghe si manifestano in tutti gli altri Stati occidentali per i quali si dispone di dati sufficienti. Se non fosse ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] di Ebrei in Europa, Asia e America; dagli Indiani in Africa orientale, dagli Armeni nell'Europa orientale, in Asia e nell' all'interno del milione di emigrati turchi nella Germania Occidentale ha permesso loro di impiantare un network distributivo ...
Leggi Tutto
vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...