Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] in cui Apuleio include se stesso e il proconsole d’Africa Claudio Massimo che presiede alla procedura giudiziaria, e un magiche, e al cui proposito Virgilio sottolinea la stranezza dei riti, nova sacra (Virgilio, Eneide, 4, 480-521). Com’è stato ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] verticale corrisponde al Mar Rosso, e separa l'Africa dall'Europa. La descrizione si diffonde così sull'Asia , Firenze 1738, pp. 49-51; G. D. Mansi, Sacrorum Concil. nova et amplissima collectio, XXVII, Venetiis 1784, p. 114; F. Fontani, Elogio ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] brasiliano, Scuola di New York e New American Cinema, Nová Vlna cecoslovacca, nuovo cinema ungherese, Junger deutscher Film. E Maghreb in generale alle nuove cinematografie dei Paesi ex coloniali dell'Africa nera, tra i quali il Senegal e il Camerun.
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ombra
Federigo Tollemache
Domenico Consoli
Se prescindiamo dal caso speciale della canzone CI (Al poco giorno...), che esamineremo nel corso dell'articolo, il vocabolo ricorre assai raramente in rima [...] giorno e al gran cerchio d'ombra / son giunto... / Similemente questa nova donna / si sta gelata come neve a l'ombra; e Pg accezione quasi tecnica, geografica: la terra che perde ombra (l'Africa quando il sole tocca lo zenit).
Più spesso, invece, si ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] Oilì-oilà (1886), Maria Rò (1886), 'A retirata (1887), Luna nova (1887), Mena, mè! (1887), Munasterio (1887), Scétate (1887), Dimane 1887, cantata dalle truppe in partenza per l'Africa, manifestare sentimenti patriottici con uno slancio passionale ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] egli stesso nel trattare a Cartagine e nelle altre sedi di Africa e Numidia la questione dei lapsi, si era alla fine che reca «Cornelius martyr / ep[iscopus]» (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, I-X, a cura di G.B. de Rossi et al ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] queste i pretesi Capitolia di Tuscolo, Lanuvio, Fabrateria Nova, Literno, Napoli, Nola, Avellino; Isernia, Chieti, celle (Cohen, Monn. Emp., iv, p. 318 ss.).
Africa proconsularis.
Abthugnis: prostilo, tetrastilo, corinzio, con la cella principale di ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] «Fabianos ep[iskopos] m[a]rt[ys]» (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, IV, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, 49, 1, 3; cfr. Cipriano, ibid. 51, 1, 1), e l’africano Celerino (cfr. Cipriano, ibid. 37, 1, 1) che di ritorno a Cartagine ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] teologici nei conventi della Ss. Annunziata ad Avella e di S. Maria la Nova a Napoli e fu ordinato sacerdote il 18 dicembre 1655. Fu lettore di mar Rosso occidentale (a Suakin) e nel Corno d’Africa (a Gondar e in altre località dell’Etiopia), dopo il ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] Cartagine romana, a Utica e in altri siti dell'Africa settentrionale, dove non sappiamo in che misura la Tunisi 1984; S. F. Ramallo Asensio, Mosáicos romanos de Carthago Nova (Hispania Citerior), Murcia 1985; F. Rakob, Die deutschen Ausgrabungen in ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...