Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X, nr. 16), come strumento e metteva in pericolo le comunicazioni fra Roma e l'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo raggiunto, non privo ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] quel momento indirizzata verso un attacco contro i Barbareschi dell'Africa settentrionale. L'ordine da lui impartito a don Giovanni d cristiani, principi e aristocratici dei Regni del Giappone meridionale, essa giunse a Roma dopo un viaggio durato ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ’empio con le sue stesse mani […]. Allora Ario fuggì in Africa e non trovò pace nei giorni di Costantino e nei giorni del decenni del VI secolo, condottiero nella spedizione in Arabia meridionale –, l’agiografia e la leggenda, in piena coerenza con ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di Clear Lake e del vicariato dello Shaanxi Meridionale, affidato l’anno successivo a padre Francesco
81 F. Fonzi, La presenza della Chiesa cattolica e dell’Italia in africa e in oriente nella seconda metà dell’’ottocento, «Clio», 27, 1991 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] piccole, come ad esempio nelle due province proconsolari, quella d’Africa e quella d’Asia, ma ve ne sono anche altre in per la diffusione del cristianesimo nell’Italia centrale e meridionale. Le vie consolari furono le direttrici di tale diffusione ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] ), a stampare e diffondere la Bibbia del Diodati nell'Italia meridionale. Nel 1812, ossia in epoca napoleonica, questa società si d'oro alla memoria a un aviatore valdese caduto in Africa orientale fu celebrata in chiesa, questo atto creò perfino uno ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. 16), come strumento atto a duca di Benevento Arechi contro i territori bizantini dell'Italia meridionale. Nel 598 giunse l'annuncio dell'accordo raggiunto, non ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] tornarono nelle proposte religiose di due domenicani meridionali. Come l’itinerario percorso da Alberti ha originali, Torino 1972, pp. 603-676. Per la comparazione con l’Africa cfr. E. Evans-Pritchard, Witchcraft, Oracles and Magic among the Azande, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di alcuni possessi fondiari situati in Italia e in Africa e da un certo momento in poi anche in Egitto 48, 55-56.
18 P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe à la fin du XIIe siècle, 2 voll., Rome 1973 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 50 a Schweidnitz nella Slesia, 16 a Krems, 220 nella Boemia meridionale e così via. La maggior parte, per non perdere la paesi dell’Est europeo (specialmente dalla Romania), sia soprattutto dall’Africa, dall’Asia (Corea e Cina) e dall’America Latina. ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...