DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] di molti luoghi. Ma su un punto Tolomeo poteva indurre in errore: egli rappresentava l'estremità meridionale dell'Africa come collegata da una fascia di terra all'Estremo Oriente asiatico; questo precludeva ogni possibilità di circuninavigazione ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] insieme con P. Matteucci - con destinazione Kaffa (Etiopia meridionale) e con il duplice obiettivo di un'indagine sul Nubia. Memorie, Roma 1905 passim; S. Zavatti, R. G.: il Garibaldi dell'Africa, Forlì 1937; C. Zaghi, Vita di R. G., Milano 1939; Id., ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] di quell'anno e di quello successivo nell'Italia meridionale, guadagnandosi una medaglia d'argento al valor militare per . 1910, pp. 656-87).
Per quel che concerne il continente africano, il D. si interessò a più riprese alle guerre sostenute dall' ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] Dopo lo sbarco degli Alleati e la liberazione dell'Italia meridionale il M., in servizio come maggiore di cavalleria, Fabbri. Nella regia vera e propria debuttò nel 1949 con Vento d'Africa e chiuse, dopo dodici film, nel 1961 con I fratelli corsi; ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] di Assab, proponendo, come gran parte della borghesia meridionale, una politica coloniale "attiva ed energica", che Eritrea - e in modo timido e pacifico - ma verso l'Africa mediterranea e con i sistemi adoperati in quegli anni da Inghilterra e ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] le quindici province delle Tre Venezie.
A guerra d'Africa ancora in corso venne inviato in Etiopia, su incarico mediazione, all'interno della stessa Confederazione, tra possidenza meridionale e imprenditoria capitalistica padana e, all'esterno, tra ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] unificare tutta l'India - in primo luogo la parte meridionale nota come penisola del Deccan - sotto il governo Mogòl la "Storia do Mogor" di N. M., in La conoscenza dell'Asia e dell'Africa in Italia nei secoli XVIII e XIX, I, 1, a cura di U. Marazzi ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] anche da L. Tansillo (Sonetti per la presa d'Africa, [Napoli 1551]), e la sua promessa sposa Vittoria . IV, IX, XXIV, XXXIII; G. D'Agostino, Ilgoverno spagnolo nell'Italia meridionale(Napoli dal 1503 al 1580), in Storia di Napoli, V, 1, Napoli 1972 ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] Carlo I d'Angiò, si era affrettato a sbarcare in Africa settentrionale un forte contingente di truppe) e di fronte al duecento balestrieri - col compito di pacificare la Corsica meridionale, dove un antico feudatario della Repubblica, Sinuccello ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] la nuova sede, Sennar, capitale del'omonima provincia meridionale.
Fu un viaggio durissimo e avventuroso che durò fosse interessante un manoscritto dal titolo Scene dell'interno dell'Africa. Aveva perso la vista; la recuperò grazie all'oculista F ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...