FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] sistema mediano d'assi ortogonali", posto nel versante meridionale della città (Compagnucci, 1984, p. 24). pp. 211 s.; S. Bono, Tunisi e la Goletta negli anni 1573-1574, in Africa, XXXI (1976), pp. 5 s. e passim; Id., L'occupazione spagnola e la ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] (ottagono dietro l'altare della basilica di Siagu, nell'Africa settentrionale, e quello di S. Maria Maggiore a Siponto) dopo i primi a. con cappelle radiali della Francia meridionale questa tipologia si diffuse in Normandia: nella cattedrale di ...
Leggi Tutto
GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] brevi iscrizioni. S. Cerbone nacque probabilmente nel 493 in Africa settentrionale, dove fu discepolo di s. Regolo e poi ordinato Gli altri leoni e i busti del portale meridionale di controfacciata sono stati convincentemente attribuiti da Previtali ...
Leggi Tutto
MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] . Alla fine del sec. 14° M. esportava in Africa prodotti lavorati, minerali e derrate alimentari, mentre riceveva attraverso in pietra; un alfiz inquadra l'intera composizione. Sul lato meridionale si apre un balcone, mentre sul lato occidentale vi è ...
Leggi Tutto
MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] 14°), oltre ovviamente a Ibn Khaldūn (sec. 14°) e infine a Leone Africano (sec. 16°). Tra le fonti cristiane vanno ricordate le opere di Luis de sono stati ritrovati solamente resti del muro meridionale e del portale, ad accesso rettilineo semplice, ...
Leggi Tutto
SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] muraria, realizzata - nei settori orientale e meridionale - con il materiale degli edifici distrutti C. Lepelley, The Survival and Fall of the Classical City in the Late Roman Africa, in The City in Late Antiquity, a cura di J. Rich, London-New York ...
Leggi Tutto
Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] Torino si trovò a essere la terza città italiana ‘meridionale’, subito dopo Napoli e Palermo. L’arrivo disordinato e abitanti) è stata controbilanciata da consistenti flussi migratori dall’Africa, dai paesi dell’ex blocco sovietico e dall’Asia: ...
Leggi Tutto
RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] luogo prescelto si trovava a poca distanza dal muro meridionale della cinta almohade, sul sito dell'antica Sala. Tra la Société archéologique de Constantine 33, 1899; Leone Africano, Descrizione dell'Africa e delle cose notabili che quivi sono, in G ...
Leggi Tutto
Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] in età imperiale - l'unico grande centro della Sicilia meridionale. Scarse sono le notizie tra l'invasione dei Vandali e ripopolata dai berberi Kutāma. L'approdo, favorito dalla vicinanza all'Africa, venne trasferito un po' più a O, nell'insenatura ...
Leggi Tutto
Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] nel sec. 5° alcuni gruppi giunsero anche nell'Africa del Nord.
La maggior parte della popolazione alana rimase , occupando in seguito anche il territorio del Medio Don. Nella zona meridionale dell'od. Russia i discendenti degli A., nei secc. 8°-9 ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...