GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] furono sempre fortunate: forse il re Ruggero lo impiegò tanto di frequente in virtù dell'ottima conoscenza delle regioni dell'Africamediterranea.
A quanto ci riferisce Ibn al-Athīr, G., afflitto da numerose malattie, morì nell'anno 546 dell'Egira ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] .
I risultati poco incoraggianti della spedizione Bianchi indussero il C. ad orientare l'azione della Società verso l'Africamediterranea, e in particolare verso la Tripolitania, dove egli stesso compì un primo viaggio nel 1880. Vinta l'opposizione ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] grandiosi progetti di C. di crearsi un grande impero nel Mediterraneo orientale.
L'ira popolare, a lungo repressa, scoppiò il la corona a Pietro, cui fu inviata a Collo in Africa settentrionale una nuova ambasceria di cui faceva di nuovo parte ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] nel 1882. Il C. deplora che l'espansionismo non si sia rivolto verso il Mediterraneo, ma afferma: "L'Italia è ad Assab, è a Massaua e in altri luoghi dell'Africa e deve restarci".
Intanto la pentarchia viene perdendo forza e compattezza anche per le ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] due mercanti di spezie lucchesi che dovevano trasferirsi in Africa settentrionale) e nell'ultimo ventennio del Duecento i complicità di Firenze (una scelta significativamente "mediterranea"), tornò alla tradizionale linea antifiorentina dello ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Algeri era stato riconosciuto da Selim come luogotenente generale dell'Impero osmano in Africa e questa saldatura nel Mediterraneo delle forze turco-berbere evidenziava appieno ai sovrani europei l'importanza fondamentale del potere navale ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] il pagamento dei tributi del califfato almohadico dell'Africa del Nord, il ricatto nei confronti di VI., Wien 1981; F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere, società e popolo nell'età dei due Guglielmi, Bari 1981, ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] esigenza storica ed etnica, connessa alla vita quasi esclusivamente mediterranea del paese" (A. Labriola, La guerra di Tripoli invece, fra quanti erano ostili all'avventura in terra d'Africa. là interessante notare, tuttavia, che la sua avversione non ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] termine.
Più vivace e ispirata ad ambizioni più vaste fu la politica mediterranea che C. Il cercò di attuare, seguendo ancora una volta le ma fu poi rapidamente costretto a deportarli in Africa, per la loro violenta rissosità. Volle razionalizzare ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] e solidarietà. Circolo vizioso, sembra: ma che bel vizio l'Africa, nella politica estera del Paese che cresceva..." (Legatus). Fu la di rottura dell'equilibrio adriatico, e, per conseguenza, mediterraneo. Se l'Italia avesse forzato la sua posizione a ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....