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M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] o di Costantinopoli (Buras, 1989-1990).Sull'altra sponda mediterranea, uno dei celebri santuari di Terra Santa, la chiesa nell'arte dell'Egitto mamelucco, così come in quella dell'Africa settentrionale e della Spagna. Già in una p. della Grande ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] fondate le rendite di alcuni possessi fondiari situati in Italia e in Africa e da un certo momento in poi anche in Egitto e in la contropartita dei benefici scaturenti dalla sua collocazione mediterranea.
Alla lunga però, il continuo richiamarsi a ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] anche in Sicilia e in altri paesi dell’area mediterranea. A Malta, sotto l’ala protettrice della Chiesa anglicana paesi dell’Est europeo (specialmente dalla Romania), sia soprattutto dall’Africa, dall’Asia (Corea e Cina) e dall’America Latina. Molte ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] di oggetti d'uso o manufatti di lusso: ceramica da mensa e lucerne dall'Africa, vetri incisi e a fondo d'oro da Roma, vetri e argenti niellati dal Mediterraneo orientale (24). Almeno per alcuni di questi prodotti, la ceramica in particolare ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] dall'India e dalla Cina nonché dall'Africa, mentre dall'Occidente i Veneziani introducevano prodotti Philippe Braunstein - Jean-Claude Hocquet, Réflexions sur l'expansion vénitienne en Méditerranée, in AA.VV., Venezia e il Levante fino al secolo XV, ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] I monaci, molti dei quali erano d'origine non mediterranea o comunque non 'romana', condividevano tale predilezione e il vescovo di Nola, san Paolino, datosi come ostaggio in Africa al re dei Vandali per riscattare un prigioniero, aveva dichiarato che ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] tirrenico della penisola italiana; regioni a clima mediterraneo come la Calabria e la Sicilia; regioni influenzate 000 e 17.000 anni fa in tutta l'Africa settentrionale cominciarono a svilupparsi le industrie epipaleolitiche, caratterizzate ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] i prodotti di lusso dell'Oriente e dell'Africa, sui quali disponiamo di diverse indicazioni in Biasutti, Aquileia e la chiesa di Alessandria, in AA.VV., Aquileia e l'Oriente mediterraneo (A.A., 12), Udine 1977, pp. 215-230.
123. Paola Lopreato, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] interferenti (per le Americhe; per l'Africa oltre Suez e Gibilterra, l'Asia e l'Australia; per il Tirreno, Mediterraneo occidentale e Nordeuropa; per l'Adriatico e Mediterraneo orientale); istituirono quattro concessionarie a capitale sottoscritto ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] segnati dalle valli del Tigri e dell'Eufrate, dal Mediterraneo, dall'Oceano Indiano e dal Canale di Suez. Azoury dipendenze e i possedimenti britannici e francesi in Asia e in Africa ottenevano uno dopo l'altro la sovranità politica.
Se, durante ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....